La verità su Melania E Ludovica (l’altra) rompe il suo silenzio

di Lieta Zanatta
«A Melania. E alle donne a cui, come a lei, è stato negato il diritto di vivere». È la dedica dell’Istant book La donna del soldato. Tutta la verità sul delitto di Melania Rea edito dalla trevigiana Edizioni Anordest, in vendita nelle librerie dal 23 novembre e in due giorni già in ristampa, visto il successo ottenuto in passaggi televisivi di trasmissioni giornalistiche come “Chi l’ha visto”, “I fatti vostri” e “La Vita di diretta”. Il libro-inchiesta è scritto a quattro mani da Grazia Longo e Roberto Tallei, giornalisti di cronaca nera rispettivamente del quotidiano La Stampa e Sky Tg24, che si sono conosciuti da inviati sul luogo del delitto, ad Ascoli Piceno. «Questo nostro lavoro non vuole riportare alcuna tesi innocentista o colpevolista – spiega Grazia Longo – ma descrive questa seguitissima storia riportando scrupolosamente tutto quello che risulta nei fascicoli dei Tribunali acquisito dagli inquirenti dal 18 aprile 2011, il giorno in cui fu ritrovato il corpo di Melania sfregiato da 32 coltellate. Abbiamo voluto fornire al lettore tutti gli elementi utili per capire questa storia intricata che ha purtroppo come vittima una giovane donna». Una vicenda ancora sulla cresta dell’onda, visto che lunedì 28 novembre la Cassazione deve decidere sul ricorso dei difensori di Salvatore Parolisi contro il Tribunale del Riesame e l’eventuale scarcerazione dell’ex marito attualmente in carcere con l’accusa di omicidio pluriaggravato.
«Il libro non è un saggio – continua Longo – ma un’inchiesta scritta tra la forma narrativa e reportage per facilitare e rendere più agile la lettura». In queste pagine tutti gli sms, i messaggi su Facebook, e le telefonate registrate di Parolisi con Ludovica P., la soldatessa con cui il caporalmaggiore intratteneva da due anni una relazione amorosa. «Per la prima volta Ludovica rompe il silenzio e parla con noi – spiega Roberto Tallei – È una donna ferita e delusa dalle tante bugie di Parolisi, ma assolutamente convinta della sua innocenza».
La prima copia de “La donna del soldato” è stata inviata rispettosamente alla famiglia di Melania Rea. «Il fratello di Melania, Michele, ci ha telefonato commosso e detto che abbiamo raccontato in maniera precisa lo svolgimento degli accadimenti. In queste pagine ritrova la vera figura della sorella. Non è infatti un libro su Ludovica ma su Melania e la sua vita».
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