La Menon raddoppia Al Comune 135 mila euro

POSSAGNO. Il raddoppio della superficie industriale, nuovi posti di lavoro e una compensazione monetaria al Comune di Possagno. L’industriale Luca Menon, seconda generazione alla guida dell’omonima...

POSSAGNO. Il raddoppio della superficie industriale, nuovi posti di lavoro e una compensazione monetaria al Comune di Possagno. L’industriale Luca Menon, seconda generazione alla guida dell’omonima azienda di costruzioni d’acciaio, ha accettato l’invito del sindaco, Valerio Favero, a partecipare a una pubblica assemblea con i residenti della zona Rover per spiegare le ragioni dell’ampliamento. L’azienda ha chiesto di raddoppiare la propria superficie: dagli attuali 5600 metri quadrati (con il fabbricato di circa 2200 metri quadrati) a oltre 11.000 metri quadrati, per accogliere un innovativo macchinario. Per la ditta un investimento di milioni di euro, per il Comune una compensazione di almeno 135 mila euro a titolo di perequazione. L’azienda impiega attualmente 20 persone (ma ha già previsto due in più) e garantisce un indotto di altre 30 persone. «Abbiamo lavorazioni che vengono fatte ancora come 25 anni fa, a mano» spiega Luca Menon che ha ereditato dal padre « l'idea che la collaborazione sia una strategia sempre vincente». Il nuovo macchinario (che costa di più dell’ampliamento) avrà una lunghezza di 50 metri e porterà un beneficio acustico immediato. I 135 mila euro torneranno alla stessa contrada Rover che ospita la Menon, in particolare per iniziare la bonifica dall’eternit dell'area Zanesco, circa 10.000 mq di proprietà di Pietro Zanesco. Una spina nel fianco, da almeno 30 anni, delle amministrazioni possagnesi. Il sogno del sindaco è di realizzare un prato «entro 5 anni». —

MARIA ELENA TONIN .

Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso