La grande passione per il volo che unisce quei due amici
VIDOR. A bordo dell’ultraleggero erano in due: Giancarlo Favero, 46enne di Sernaglia della Battaglia, ai comandi, Alberto Mussato, 45enne di Vidor sul seggiolino del passeggero. Sono ora tutti e due in ospedale: il pilota a Belluno, il passeggero a Montebelluna. Era decollati dalla stessa pista dove poco prima delle 8.30 si sono schiantati in fase di atterraggio. In comune la passione per il volo. Per Alberto Mussato, impiegato in una ditta della zona, anche il calcio. Militava infatti qualche anno fa nella Vidorese in terza categoria. «Sì, giocava a calcio», conferma il sindaco di Vidor, Albino Cordiali, che è accorso sul posto appena saputo dello schianto dell'ultraleggero, «mi sembra faccia ancora l’allenatore dei portieri». Lavoro, calcio e il volo. Una grande passione, coltivata da anni, che aveva come punto di riferimento proprio l’aviosuperficie “San Giuseppe” di Bosco di Vidor. E alcuni anni fa, nel giugno del 2011, Alberto Mussato aveva caricato su Youtube proprio le fasi di atterraggio col Firefox su quella aviosuperficie. Due minuti di filmato ripresi dal velivolo in cui si capisce che l’ultraleggero arrivava dal Piave, si vedono le fasi di abbassamento, il greto del fiume, l’impianto di ghiaia, quindi compare il terrapieno sopra cui si trova l’aviosuperficie. Si vede l’ultraleggero avvicinarsi da sud, poggiare le ruote sulla pista in erba, percorrere la pista e quindi fermarsi. La stessa manovra intentata ieri da Giancarlo Favero, il 46enne di Sernaglia che era ai comandi, stessa direzione di arrivo, stesso terrapieno davanti agli occhi, solo che l’ultraleggero era troppo basso ed è finito contro la scarpata del terrapieno anziché poggiare le ruote sull’erba dell’aviosuperficie. (e.f.)
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