La favola dei “Tre Forcellini” che sbancano il quiz della Rai

la storia
Se la matematica non inganna, sono per due terzi trevigiane le emozionanti vittorie televisive dei “Tre Forcellini”. Mogliano Veneto, Maserada, Torino sono i luoghi di provenienza di questo giovane trio, Padova è la città dove risiedono e studiano oggi. Napoli è invece la città in cui viene registrata la trasmissione “Reazione a Catena”, quiz a squadre che li sta rendendo famosi in tutta Italia.
Il loro soprannome nasce dal quartiere Forcellini di Padova dove si trova la mensa universitaria che frequentano abitualmente. Sono Gianluca Maguolo, di Mogliano, 26 anni, ex studente del Berto, Alessandro Fiorindo altro trevigiano di Maserada, 24 anni; e Simone Pelizzola, 22 anni, di Torino, ma veneto d'adozione. Con la loro acuta intelligenza matematica, sono diventati gli imbattibili campioni del preserale estivo su Rai Uno. Puntata dopo puntata (sono ormai più di venti) sono diventati anche dei veri e propri "golden boys" con quasi 300 mila euro guadagnati a colpi di logica. Con un cuore pulsante tutto trevigiano i tre forcellini dal 20 giugno scorso stanno spopolando.
Nel caso del moglianese Giancluca Maguolo, sembra quasi un destino segnato: già nel 2009 si era fatto notare alle olimpiadi della Matematica di Cesenatico con una menzione d'onore. Nel frattempo si è laureato (ovviamente in Matematica e con 110 e lode) e prosegue i suoi studi con il dottorato al Dipartimento di ingegneria dell’informazione, a Padova. Il conduttore del game show estivo di Rai Uno, Marco Liorni, ormai si è abituato a interrogarli tutti i giorni. Loro, bravissimi, trovano sempre le risposte. C'entrano l'intelligenza, la padronanza del linguaggio, l'intesa, l'intuito e anche qui la matematica, croce e delizia di ogni studente, aiuta eccome, con un montepremi che continua a salire. —
Matteo Marcon
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