La contessa riposa a Castelbrando
CISON DI VALMARINO. Funerale privato per la contessa Yasmin Brandolini D'Adda ieri in tarda mattinata a Castelbrando. La salma ha raggiunto Cison da Milano dove viveva e dove si è spenta venerdì. Avrebbe compiuto 83 il prossimo novembre. Yasmin originaria del Sudafrica, era un’apprezzata pittrice, capace di attirare l’attenzione dello scrittore Dino Buzzati, del saggista e poeta Tiziano Salari e del critico Giuseppe Marchiori. La cerimonia funebre si è svolta nel castello di famiglia, dove la contessa riposerà accanto al marito, il conte Brandolino Brandolini D'Adda, scomparso nel 2001. Accanto al feretro i due figli Annibale, manager, Sebastiano, architetto, giunti anche loro da Milano e pochi intimi. Assente perché ammalata il sindaco Cristina Pin, mentre l’attuale proprietario di Castelbrando, Massimo Colomban, è stato raggiunto dalla notizia della morte mentre era in trasferta. Yasmin dopo la guerra si era trasferita a Firenze per studiare arte. Durante un viaggio a Venezia aveva conosciuto il conte Brandolino ed era stato colpo di fulmine. Il matrimonio era stato celebrato poco dopo nel 1951 in Sudafrica. La contessa ha vissuto molta parte della sua vita a Milano, dove si era dedicata con passione alla pittura. Nel suo curriculum diverse mostre in Italia e all’estero, in importanti sedi espositive. Nel 1987 era tornata nella villa di famiglia a Cison, sempre accanto al marito che nel 1990 è stato eletto sindaco per un mandato. (f.g.)
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