La confraternita del musetto di Riese spiega il segreto della ricetta perfetta
RIESE PIO X. Trecento commensali, non uno di più: di fronte alla valanga di richieste di iscrizione si è dovuto fissare il numero chiuso per la cena di fondazione dell’Ingorda Confraternita del Musetto che si è tenuta mercoledì 17 gennaio alla Caneva dei Biasio a Cendrole di Riese. Una data che non è scelta a caso: il 17 gennaio è il giorno di Sant’Antonio Abate, quello del porseo, data in cui non si poteva macellare il maiale perché sennò sarebbe andato rancido. Al motto di “bisogna ch’el pete” la proposta del sindaco Matteo Guidolin ha subito trovato ampia accoglienza. L'ARTICOLO
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