Kaki King, il genio del rock in concerto all’hotel Fior

E’ una delle più grandi chitarriste viventi. Una delle poche che riesce a unire una tecnica da virtuosa del conservatorio con la melodia e le idee di un genio del rock. Kaki King (in foto), polistrumentista statunitense, arriva all’hotel Fior di Castelfranco l’11 luglio, per un concerto a bordo piscina (ingresso 10 euro con consumazione). David Letterman l’ha ospitata nel suo show. E la colonna sonora di «Into the wild», probabilmente una delle miglior degli ultimi anni, deve qualcosa anche alla chitarrista di Atlanta. Oscurata dalla celebrità di Eddie Vedder, Kaki King vi ha partecipato con due brani: «Frame» e «Doing the wrong thing», tratti da «Legs to make us longer», album uscito nel 2004. Ne ha all’attivo altri cinque5. L’ultimo «Junior» uscito ad aprile 2010 è sicuramente il più pop, con un’attenzione particolare alle melodie vocali, che negli album precedenti era decisamente minore. Ma è dal vivo che Kaki King riesce a dare il meglio. Suona la chitarra come fosse un pianoforte, usa il tapping frequentemente, ma non dimentica che quelle che scrive ed esegue sono canzoni, non esercizi di tecnica. Nata ad Atlanta 32 anni fa, ha iniziato a suonare la chitarra a quattro anni, per poi abbandonarla per la batteria. L’ha ripresa in mano ad undici anni. (fe.cip.)