In Piazza dei Signori a Treviso arriva la boutique dei gioielli veneti

Sarà un negozio monomarca del marchio Officine Bottega su due piani e 50 metri quadrati dove c’era il temporary store dell’Adunata degli Alpini

TREVISO. Torna un’attività commerciale al civico 15 di Piazza dei Signori: sabato prossimo, 23 febbraio, aprirà un negozio monomarca della boutique Officina Bernardi, azienda di Borso del Grappa produttrice di preziosi gioielli in oro e argento. Al civico 15 si trovava, negli anni scorsi, un’altra gioielleria, mentre lo stabile è diventato successivamente temporary store durante l’Adunata degli Alpini del 2017 e, l’anno scorso, sede elettorale di Forza Italia.

Si tratta del secondo “flagship store” della società trevigiana, l’altro è stato inaugurato in Piazza San Marco a Venezia. L’inaugurazione ufficiale avverrà con qualche giorno di anticipo rispetto all’apertura al pubblico: mercoledì prossimo, alla presenza del sindaco Mario Conte. Il negozio si svilupperà su due livelli per circa cinquanta metri quadrati, all’interno collezioni di collane, orecchini, bracciali e anelli in argento 925 sterling, gioielli in oro 18 carati.

Officina Bernardi, gestita di fratelli Carlo e Francesco Bernardi, fattura oltre 60 milioni di euro l’anno (dato 2017). Vanta un ufficio a New York, un monomarca a Venezia, 800 punti vendita negli Stati Uniti, 140 dipendenti. «La boutique in Piazza dei Signori segna un momento fondamentale nella storia dell’azienda» commentano i titolari, «le scelte stilistiche in termini di progetto architettonico ed espositivo riflettono i valori del marchio e soprattutto la volontà di trasmettere il carattere sofisticato, elegante e autentico delle nostre collezioni.

Volevamo regalare un’esperienza unica, dove il cliente, oltre a scegliere i gioielli preferiti, possa rilassarsi. Per questo abbiamo pensato a questa boutique non come a un semplice spazio espositivo, ma a una dimensione dello spirito: volevamo che fosse caratterizzata dalla stessa autenticità che contraddistingue la storia della nostra azienda, della nostra famiglia e delle nostre creazioni». 

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