In ospedale a Vittorio Veneto arriva la Chirurgia maxillo facciale
Sei posti letto in ospedale, la direzione affidata al dottor Marco Rossi. Zaia: «In Veneto le eccellenze concentrate non solo nei grandi nosocomi»

Prenderà il via martedì 16 gennaio l'attività clinica e ambulatoriale dell'Unità operativa semplice dipartimentale (Uosd) di Chirurgia Maxillo-facciale all'Ospedale di Vittorio Veneto, con sei posti letto dedicati all'interno del reparto di Day week surgery multidisciplinare, situato al sesto piano dell'Ospedale di Costa.
Il servizio - informa l’Ulss trevigiana - è rivolto alla diagnosi e al trattamento delle patologie chirurgiche del distretto orale e cranio-maxillo-facciale: alterazioni patologiche delle ossa e dei tessuti molli di testa e collo, delle ghiandole salivari e del cavo orale, con particolare interesse alla traumatologia, alla patologia oncologica del cavo orale e del massiccio facciale, compresa la chirurgia ricostruttiva, alla chirurgia delle atrofie dei mascellari, alla patologia dell'orbita e alla chirurgia delle affezioni primitive e secondarie delle ossa del massiccio facciale, includendo anche quelle di origine dentale.
La Chirurgia Maxillo-facciale lavorerà in collaborazione con la storica unità operativa complessa di Otorinolaringoiatria del nosocomio vittoriese, già sede del Centro Regionale per il trattamento delle neoplasie della laringe. La direzione dell'Uosd sarà affidata a Marco Rossi, specializzato in Chirurgia Maxillo-facciale all'Università di Padova nel 2006.
«All’ospedale di Vittorio Veneto abbiamo l’ennesima dimostrazione che le eccellenze, nella sanità veneta, non sono solo concentrate nei grandi ospedali, ma crescono anche negli altri. Attivare la Chirurgia maxillofacciale è una scelta virtuosa e di progresso, che fa fare un ulteriore salto di qualità alla struttura vittoriese»: così il presidente del Veneto Luca Zaia. «Il nuovo servizio risulterà prezioso per i pazienti di una vasta area. Al dottor Marco Rossi, che guiderà il Maxillofacciale di Vittorio e alla sua equipe, rivolgo i migliori auguri di buon lavoro».
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso