Imu da due euro alla centenaria

NERVESA DELLA BATTAGLIA. A quasi 100 anni riceve una cartella Imu da due euro per una proprietà non più sua in un Comune, Nervesa, dove non vive più da decenni. Questa in sintesi la storia paradossale di Olga Zanatta, che il 9 settembre raggiungerà il secolo di vita. La signora, che da circa 70 anni vive a Spresiano, ha ricevuto pochi giorni fa una lettera dal comune di Nervesa della Battaglia, di cui è originaria, la lettera standard che è stato inviata ad ogni contribuente con allegato il modello F24 per il pagamento del piccolo balzello. «Mia suocera ha ereditato 30 o 40 anni fa una bicocca con un piccolo appezzamento di terra, ma è stata quasi subito venduta» ricorda il genero Giancarlo Bosdaves, un manager in pensione che vive con la moglie a Spresiano in un appartamento contiguo a quello dell’anziana di cui sua moglie si prende cura assieme alle sorelle e al fratello.

«La madre di mia moglie, non ricorda bene i dettagli amministrativi della vendita visto il tempo trascorso. Credo che sia rimasto di sua proprietà, per questioni burocratiche relative al funzionamento del catasto» continua Bosdaves che conclude «per noi non è un problema pagheremo, ma il Comune di Nervesa tra calcoli, spese di spedizione e aggio alla posta per la riscossione rischia di avere più costi che benefici dall’Imu di mia suocera». Secondo la commercialista Francesca Giotto, l’Imu sotto i 12 euro annui non va necessariamente pagata. La normativa dà però facoltà ai Comuni di chiedere anche importi inferiori. «Il regolamento comunale di Nervesa prevede il pagamento per ogni cifra superiore e uguale a quattro euro l’anno. E essendo questa solo la prima rata la signora è tenuta a pagare» informa Damiano Girotto responsabile dell’ufficio tributi.

Gino Zangrando