Impianto sportivo rifatto Così l’atletica può ripartire

Quasi completata la sistemazione della pista, costata mezzo milione di euro A Trevignano, invece, i lavori sono in ritardo ma l’appalto è stato affidato
Agostini Montebelluna pista di atletica inizio disego linee
Agostini Montebelluna pista di atletica inizio disego linee

MONTEBELLUNA

Ancora qualche giorno e l’impianto di atletica leggera di Montebelluna, rifatto di sana pianta, sarà terminato e pronto per le gare. Da ieri sono al lavoro dei tecnici tedeschi, incaricati dalla ditta Feltrin, di tracciare le linee, mettere il cordolo e le targhette e poi la pista sarà pronta per le gare. A dire il vero, su consenso della ditta, la Atletica Montebelluna e la onlus Oltre stanno utilizzando da un mese l’impianto per gli allenamenti, dalla prossima settimana l’avranno a disposizione anche con le corsie tracciate.

È costato mezzo milione di euro, 7500 dei quali andati alla Fidal per i collaudi, ma sarà una pista omologata per gare anche nazionali. Rifatti anche la pedana di salto in alto e quella di salto con l’asta secondo le indicazioni della Fidal. «I tempi sono stati più lunghi del previsto», dice il presidente dell’Atletica Montebelluna, Augusto Pellizzari, «ma i lavori sono stati fatti bene e ora abbiamo un impianto, che sarà omologato dalla Fidal, con tutte le carte in regola. Non abbiamo potuto disputare gare per due anni a causa delle condizioni della pista, adesso però abbiamo un impianto completamente rifatto». A mettersi di mezzo ed allungare i tempi di rifacimento dell’impianto erano stati sia la pandemia, perché i tecnici tedeschi prima non potevano spostarsi, poi dovevano avere il tampone negativo prima di venire a Montebelluna, poi le piogge di ottobre. Doveva infatti essere terminati tutto in autunno, invece si arriva all’inizio della primavera, ma c’è anche chi si è trovato ad affrontare tempi più lunghi, come Trevignano.

Aveva lo stesso progetto di rifacimento dell’impianto, più o meno stessi costi, anche l’avvio delle procedure era simile, ma solo prossimamente verranno affidati definitivamente i lavori dopo che sono pervenuti tutti i certificati richiesti all’impresa che si è aggiudicata l’appalto.

Era ridotta veramente male la pista di atletica leggera di Montebelluna, con buche e crepe. Era stato fatto un intervento tampone nel 2018 ma era servito a poco. Adesso tutto l’impianto è stato interamente rifatto e finanziato completamente dal Comune di Montebelluna. Potrà ospitare non solo gli allenamenti dell’Atletica Montebelluna e di Oltre, ma anche gare nazionali. Ha infatti tutte le strutture necessarie, compreso il lancio del martello e i 3.000 siepi.

Intanto l’Atletica Montebelluna sta vivendo un momento di espansione. «Essendo il nostro uno sport non di contatto», spiega Augusto Pellizzari, «possiamo praticare l’attività e abbiamo avuto un numero maggiore di iscrizioni rispetto al passato anche perché altri sport erano fermi. Attualmente abbiamo circa 110 ragazzi dai 6 ai 15 anni e una sessantina dai 16 anni in su». —



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