Il vigneto cresce sul tetto ecco la nuova sede Giusti «Un omaggio al Montello»

Nervesa

Tra un mese sarà completata la grande cantina Giusti Wine a Nervesa, progettata in modo da essere ben integrata nel panorama montelliano, con tanto di vigneto ch cresce anche sul tetto, ma non ci sarà alcuna inaugurazione. «Una volta finiti i lavori all’interno inviterò l’amministrazione comunale di Nervesa, ma non farò un’inaugurazione vera e propria. La festa sarà rinviata all’anno prossimo perché i nostri partner d’affari canadesi e cinesi sono impossibilitati a muoversi per la questione del Covid19», spiega il patron dell’azienda agricola Giusti Dal Col, Ermenegildo Giusti.

Giusti, partito giovanissimo da Volpago alla volta del Canada dove ha avuto un notevole successo imprenditoriale in campo edilizio per poi tornare nella Marca per diventare il maggior viticoltore del Montello, è soddisfatto dell’edificio, progettato dall’architetto Armando Guizzo, costato più di venti milioni di euro. «La spesa è stata il doppio di quanto programmato inizialmente, ma l’imporrate è il risultato. Volevo farla così bella da mantenersi tale anche tra trent’anni. La Giusti è il Montello per cui l’idea è stata quella di omaggiare la collina», conclude l’imprenditore.

La cantina si trova in una zona tutelata dal punto di vista paesaggistico e il disegno ne ha dovuto tenere conto interrando i due terzi dell’opera. La parte visibile è in simbiosi con il territorio circostante tanto che i filari dei vigneti esistenti continueranno anche sopra la costruzione. Il “corpo di fabbrica” è a pianta rettangolare e si sviluppa su due piani per una superficie complessiva di circa 4.000 metri quadri più un belvedere. —

Gino Zangrando