Il Carroccio ricorderà Fievoli a Pontida

Il 18 settembre prossimo sullo storico pratone la commemorazione del consigliere leghista morto carbonizzato sull’A4
COLUCCI - DINO TOMMASELLA - POTOGRUARO - CAMION VA A FUOCO IN A4
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La Lega Nord ricorderà Fabrizio Fievoli sullo storico pratone di Pontida il prossimo 18 settembre al tradizionale raduno dei militanti. Il giorno dopo la tragedia sono ancora tutti increduli sulla drammatica fine di uno degli storici militanti leghisti dell'Opitergino. In attesa che vengano fissati i funerali, non si sa ancora se celebrati a Mansuè o a Trieste, sono centinaia i messaggi di cordoglio che giungono ai familiari. Fabrizio Fievoli era molto conosciuto: per dieci anni era stato assessore all'ambiente e alla sicurezza nella giunta dell’allora sindaco Giuseppe Vizzotto, incarico che aveva sempre ricoperto con rigore e impegno. Famosa e di esempio anche per gli altri Comuni è stata la lotta agli ecofurbi: Fievoli si impegna ogni volta che trovava rifiuti abbandonati a scoprire il responsabile per fargli una ramanzina tale che non avrebbe più avuto il coraggio di rifarlo. Si era impegnato tanto anche sul tema della sicurezza sulle strade appoggiando il riordino della viabilità stradale, con la realizzazione di diverse rotatorie, ma anche introducendo, primo Comune del territorio, gli speed check, i dissuasori di velocità. Dopo aver tentato la campagna elettorale come candidato sindaco, ora era all'opposizione. «Siamo tutti amareggiati», sono le poche parole che il sindaco Leonio Milan riesce a dire, «Ancora non ci crediamo; ci stiamo organizzando per andare a portare un po' di conforto alle madre di Fabrizio». Fievoli infatti si divideva tra Mansuè, suo paese d'origine, dove vive ancora la madre e dove si è sempre impegnato politicamente, e Trieste, città dove risiede la sua famiglia, la moglie veterinaria Rossella Chinelli e la loro figlioletta Ester. Nella sua vita Fievoli aveva fatto diverse esperienze lavorative. Ora faceva il consulente aziendale nell'ambito del recupero crediti. Il popolo della Lega sarà presente ai funerali. «E lo ricorderemo sul pratone di Pontida il prossimo 18 settembre», commenta la segretaria della circoscrizione opitergino-mottense Stefania Buran, «Ci saremmo dovuti incontrare nei prossimi giorni. Con la sua consueta caparbietà si stava dando da fare per ricostituire la sezione locale del partito, chiusa dopo la scissione dei tosiani per mancanza del numero minimo di militanti che è cinque. Fabrizio si era dato da fare e aveva coinvolti nuovi giovani». I suoi sogni si sono spezzati martedì mattina all'età di 45 anni nel tentativo di effettuare un sorpasso in autostrata tra Latisana e Portogruaro.

Claudia Stefani

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