Giovane morto in casa a Ponte di Piave: disposta l'autopsia

PONTE DI PIAVE. Sarà l'autopsia a chiarire il giallo sulla morte di un giovane di 27 anni, trovato esanime, nel primo pomeriggio di mercoledì 13 giugno, in un’abitazione di piazza Marco Polo a Ponte di Piave. Il giovane, originario di Codigoro, in provincia di Ferrara, era ospite in questi giorni di un’amica.
È stata quest’ultima a scoprire la tragedia e a lanciare l’allarme ai sanitari del 118, poco dopo le 14.30. Ma ai soccorritori del Suem, intervenuti sul posto a bordo di un’ambulanza, non è rimasto altro che constatare la morte del ventisettenne. Accanto al letto sono stati trovati farmaci ed altre sostanze ma per conoscere le cause della morte non è escluso che venga disposta un’autopsia dall’autorità giudiziaria.
Il giovane, Steven Farinelli, classe 1991, che da qualche giorno si trovava a Ponte di Piave, ospite nell’abitazione di un’amica, è stato trovato privo di vita nella camera da letto, dove alloggiava. Accanto al cadavere sono state trovati farmaci ed altre sostanze. Tranne quella del delitto, ogni ipotesi rimane aperta: dal malore ad un’overdose, dall’assunzione di un mix letale di farmaci ad un gesto estremo (quest’ultima pare però un’ipotesi molto remota). Sarà l'autopsia a fugare ogni dubbio. Il corpo del giovane è stato trasportato all’obitorio di Oderzo, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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