Festa della Cavalleria, attesi in 20 mila a Vittorio

VITTORIO VENETO. Tutto da vedere il 45esimo raduno della Cavalleria, al quale sono attesi almeno 5 mila tra ex militari, soldati in armi e accompagnatori (mentre le presenze nei due giorni si potranno quantificare tra le 15 e le 20 mila). Ieri sono arrivati i 411 cavalli del Reggimento Lancieri di Montebello e del Reggimento di Artiglieria Terrestre a Cavallo. Già nel pomeriggio c’era la corsa, verso San Mamante, alle spalle di Sant’Andrea, per vederli. Uno più bello dell’altro. Sono gli stessi che ogni 2 giugno sfilano ai Fori Imperiali. Il raduno inizierà questo pomeriggio, alle 17, con l’inaugurazione di una mostra a Ceneda, presso la chiesetta di San Paoletto, ma questa mattina ci sarà la fila, al parco Fenderl, dietro la stazione ferroviaria, per assistere alle prove del grande carosello a cavallo che è in programma sabato pomeriggio.
Già sarà uno spettacolo il trasferimento di cavalli e cavalieri da San Mamante alla Fenderl. Nessun timore se all’improvviso si sentirà stamane un colpo di cannone. A sparare, a salve, sarà la batteria delle “Voloire”, a cavallo, con un pezzo d’artiglieria storico perfettamente funzionante al traino. Uno spettacolo – questo ed altro ancora – che si ripeterà appunto domani dalle 18.30 e, in parte, anche nella sfilata di domenica, a mezzogiorno, quando sarà presente anche la Fanfara della Brigata di cavalleria Pozzuolo del Friuli e uno Squadrone – per la resa degli onori – composto da personale del Reggimento Genova Cavalleria, unico reparto militare italiano ad avere ottenuto due Medaglie d’Oro al Valor Militare per lo stesso fatto d’arme.
Nel pomeriggio di oggi alcuni quadrupedi saranno portati ai centri estivi del Comune per familiarizzare con bambini e ragazzi. Per quanto riguarda la viabilità, viale della Vittoria sarà chiuso solo domenica mattina, dalle 5, con limitazioni di accesso, di fruizione e di sosta anche ad alcune vie laterali, fatta eccezione per le forze dell’ordine e per l’assistenza sanitaria. Ai fini della sicurezza, in centro città è stata comunque istituita una zona rossa all’interno della quale sono interdetti il transito veicolare privato e la sosta.
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