Febbre da Prosecco anche per Del Piero: «Farò un marchio»

L’ex calciatore possiede da vent’anni 25 ettari a Conegliano sulle colline di Costa: «Mi piacerebbe creare una mia etichetta»

CONEGLIANO. Le bollicine made “Adp10” sono pronte a impreziosire le tavole di tutto il mondo. Non c’è ancora un nome per il Prosecco prodotto da Alessandro Del Piero, ma il campione del mondo di San Vendemiano ha espresso l’intenzione di creare un suo marchio da imbottigliare. «Da qualche anno possiedo un'azienda agricola di 25 ettari sulle colline di Conegliano e sto pensando di realizzare una mia etichetta», ha rivelato al mensile “La cucina italiana”. Del Piero aveva acquisito le colline di Costa Alta, dietro alla sede della Nostra Famiglia, ancora quando era un calciatore. Nel 2001 insieme all’onlus il campione acquistò all’asta per 2 miliardi di lire 108mila metri quadrati di terreno.. Una parte dell’area andò all’associazione che si occupa di disabili per ampliare le proprie strutture, l’altra è stata coltivata. «Sono nato a Conegliano, in Veneto, tra le colline dove nasce il Prosecco: è questo il bellissimo territorio vinicolo a me più caro, oggi protetto dall'Unesco per la sua unicità – ha ricordato Del Piero - sono affascinato dal processo di creazione del vino, che unisce tante competenze, dalla conoscenza di un determinato territorio a quella dei vitigni, fino ai processi di fermentazione e affinamento». Nel 2016 c’era stata l’ultima sistemazione agraria per l’impianto di un vigneto sul pendio di Costa di proprietà di Del Piero. La gestione dell’attività come sempre era stata affidata al fratello Stefano, anche se, forse per un refuso di un dipendente comunale tifoso juventino, in qualche documento compariva come richiedente il nome “Alessandro Del Piero” con il codice fiscale abbinato al fratello maggiore.

Allegranzi Conegliano Il vigneto del Calciatore Del Piero
Allegranzi Conegliano Il vigneto del Calciatore Del Piero


La società agricola è Terraveneta, la cui sede legale è nella casa di famiglia di Borgo Saccon a San Vendemiano. All’epoca il progettista incaricato dalla ditta era stato l’ingegner Fabio Chies, che l’anno successivo è stato eletto sindaco di Conegliano. Del Piero è sempre rimasto legato al suo territorio, dove fin da giovane aveva investito anche in proprietà immobiliari. Negli ultimi anni, continuando ad essere vicino al calcio come commentatore e proprietario della squadra di Los Angeles “LA 10 Fc”, è diventato imprenditore anche nel settore della ristorazione. Il primo locale “N 10” è stato aperto sempre nella città californiana dove è andato a vivere, nei mesi scorsi un altro “N 10” è stato avviato a Milano. Dopo il food il passo conseguente appare quello nel settore beverage, con un ritorno alle origini coneglianesi con il Prosecco. Il 10 sulla maglia ha contraddistinto la sua carriera da fuoriclasse nel calcio e ora le sue attività. Il Prosecco Del Piero non potrà che essere un numero 10. —

Diego Bortolotto

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