Fassa, la società di Spresiano, acquisisce quattro aziende e nel 2017 punta ai 370 milioni

Si allarga la galassia della società di Spresiano. «Contro la crisi abbiamo reagito con il coraggio» Entrano nel gruppo la trevigiana Impa Spa, Calce Barattoni, Q Mix. A breve anche la vicentina Vilca

SPRESIANO. Fassa Bortolo punta a chiudere il 2017 con un fatturato di 370 milioni, e lo fa anche mettendo la firma su una serie di acquisizioni mirate, tutte Made in Italy. La società di PaoloFassa nelle scorse ore ha infatti concluso le trattative per far rientrare nella sua sfera produttiva tre importanti realtà aziendali italiane: la vicentina Calce Barattoni Spa, la bergamasca Q Mix Srl, e la trevigiana Impa Spa di San Pietro di Feletto, specializzata nella realizzazione di vernici. E a breve entrerà nella galassia Fassa anche la vicentina Vilca spa, oggi in liquidazione.

Con questa operazione il gruppo di Spresiano punta ad ampliare sia il bacino di produzione e lavorazione materie prime, sia quello della produzione di materiali. Ma anche con un occhio all’ambiente visto che Fassa sottolinea l’intenzione di sottoporre le società ad un rinnovamento produttivo per l’utilizzo di combustibili eco-compatibili e l’adeguamento agli standard. Operazione che riguarda soprattutto la veronese Q MIX srl, che produce intonaci premiscelati a base di calce idraulica naturale e Impa Spa, impresa trevigiana di circa 100 persone con sede a San Pietro di Feletto, ha come punta di diamante la realizzazione di colori e finiture particolarissime, tra le migliori del mercato nazionale.

Con l'entrata in portafoglio di queste aziende Fassa Bortolo arriva ad un totale di 5 siti produttivi di calce, con una capacità produttiva di 2500 tonnellate giornaliere ed un ampliamento di servizio e di gamma alla clientela. Una strategia sulla cui bontà si è espressa anche la Banca Europea degli Investimenti (BEI), che ha offerto un finanziamento di 40 milioni di euro a sostegno degli investimenti e che in parte potrebbero essere utilizzati in questi progetti. «Così a fine 2017 il fatturato di Fassa potrebbe toccare i 370 milioni» fanno sapere dall’azienda che punta di raggiungere poi i 400 milioni nel 2018. Negli ultimi due anni la crescita ha avuto “ritorno” anche sul fronte impiego con 49 nuove assunzioni di cui 29 under 30 per un totale di oltre 1.000 collaboratori, ma si arriva a toccare che oltrepasseranno i 1.400 dipendenti se nell'organico si includono anche le aziende acquisite e la forza vendita. «Nonostante la crisi generalizzata dell'edilizia la nostra azienda ha saputo distinguersi reagendo con professionalità, coraggio e grande determinazione» dice il presidnete Paolo Fassa, «ora stiamo mettendo a fuoco altri nuovi progetti all’estero, e siamo convinti che la crescita che abbiamo consolidato in questi nove anni di crisi in Italia ci permetterà di raggiungere altri prestigiosi traguardi».


 

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