Ex Fornaci Tomasi a Conegliano, fallisce l’Omnivert: incerto il futuro del parco del Prosecco

È fallita la società che, con Comune di Conegliano, Regione Veneto e proprietà, era entrata nell'accordo di programma per riqualificare le ex Fornaci Tomasi. Aveva progettato quello che è poi stato ribattezzato il “Parco del Prosecco”, un piano di finanziamento da 80 milioni di euro. Nell'ex fornace e discarica tra la Pontebbana e via Matteotti, un'area di 7 ettari, c'è un progetto per anche due mega grattacieli.

Il 12 maggio, il tribunale di Treviso ha aperto la liquidazione giudiziale di Omnivert Srl, studio di progettazione di Conegliano che era stato creato nel 2014. Nel maggio 2017, a Palazzo Balbi, Comune, Regione e il procuratore dei proprietari dell'area, firmarono l'accordo per edificare nelle ex Fornaci Tomasi. Omnivert insieme alla proprietà aveva presentato il progetto di riqualificazione, di cui già nel 2015 il consiglio comunale di Conegliano aveva definito le linee guida. Si prevedeva la rigenerazione urbana di quella vasta zona alle porte della città, conosciuta anche perchè ex discarica.

«Realizzazione di un'ampia zona verde e riqualificazione del laghetto esistente, realizzazione di un'ampia zona pedonale e una nuova piazza lungo via Matteotti e una rete di collegamenti ciclopedonali, formazione di un complesso sportivo per varie attività, calcetto, basket, tennis, volley, riqualificazione dell'ex fornace e della ciminiera», queste erano tra le opere pubbliche da realizzare. Nessuna è stata avviata, così come il Parco del Prosecco.

Nel 2022 era stato comunicata la creazione di uno strumento finanziario lussemburghese per raccogliere 80 milioni di euro creato da Run Asset Management del gruppo Run Capital Partners, società di gestione incaricata da Omnivert. È rimasto il “Concept Conegliano”, la bozza di progetto di Omnivert per riqualificare i 170mila metri quadrati attorno al'ex Fornace.

I rendering dei mega palazzi, uno di 19 piani, avevano già provocato reazioni. L'accordo, che scadeva dopo cinque anni, aveva avuto una proroga. Omnivert si era occupata appunto della progettazione, non risulta avere proprietà nell'ex Tomasi, ma in città da tempo ci si interroga su quale sarà il futuro.

L'ex fornace Tomasi è già dismessa da più di trent'anni. Intanto Omnivert è in liquidazione giudiziale e l'udienza per i creditori per esaminare lo stato passivo è stata fissata in tribunale a Treviso il 7 ottobre.