Epifania di smog a Treviso: polveri nell’aria tre volte il limite di legge
La notte dei Panevin ripropone il tema dell’inquinamento: record di 145 microgrammi per metro cubo registrati dalla centralina Arpav di via Lancieri di Novara
Una notte di festeggiamenti e tradizione, ma anche di aria irrespirabile.
L'accensione di oltre 150 panevin in tutta la provincia di Treviso nella serata di domenica ha fatto registrare un'impennata dei livelli di pm10 che hanno superato di quasi tre volte il valore limite giornaliero.
I dati rilevati dalle centraline Arpav parlano chiaro. A Treviso città, la stazione di via Lancieri di Novara segnala che la soglia critica di 50 microgrammi per metrocubo è stata superata già domenica nel tardo pomeriggio, alle 18. Dopo un primo picco di 76 microgrammi alle 19, la situazione è peggiorata tra le 21 e le 2 del mattino, con un picco massimo di 145 microgrammi per metrocubo registrato dalla centralina.
Anche la centralina di via Sant'Agnese ha registrato un valore elevato, con 132 microgrammi per metrocubo alle 2 del mattino. Solo verso mezzogiorno di oggi i livelli sono tornati sotto la soglia, attestandosi sui 49 microgrammi.
Situazione simile a Conegliano, dove lo sforamento della soglia si è verificato ancora prima, alle 15, con 66 microgrammi per metrocubo. Da quel momento, un'escalation continua fino a notte fonda, con picchi di 108 microgrammi alle 22, 112 microgrammi alle 2 e 109 microgrammi alle 3.
Anche in questo caso, il ritorno sotto la soglia (47 microgrammi) si è avuto solo a mezzogiorno, con valori che continuano a oscillare intorno al limite di 50 microgrammi.
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