Edicolante di Fontanelle sventa la rapina: «Chiamo i carabinieri»

Fontanelle. Bandito maldestro fallisce il colpo alla rivendita di giornali di via Roma, si riapre il tema della sicurezza

FONTANELLE. Tentata rapina verso le 17 di martedì all'Edicola da Corrado di via Roma, a pochi passi dal municipio e dalla piazza. Un uomo quasi certamente italiano è entrato nell'edicola del paese con il volto coperto da un passamontagna e, armato di coltello, ha intimato all'edicolante di aprirgli la cassa e consegnargli tutti i soldi che conteneva in quel momento. «Sono riuscito a mantenere il sangue freddo e, restando a qualche passo di distanza, gli ho detto di calmarsi» racconta l'edicolante, Corrado, ancora scosso dall'accaduto. Il rapinatore non ha mai tentato di avvicinarsi, restando sempre a distanza di qualche passo ma continuando a minacciarlo con un coltello. «Dammi tutti i soldi che hai in cassa o ti faccio male» gli ha anche detto.

Dopo qualche interminabile secondo, l'edicolante si è mosso verso il banco dei giornali per prendere il suo cellulare: «Quando mi ha chiesto cosa stessi facendo gli ho risposto che stavo per chiamare i carabinieri». Sentendosi in pericolo, il malvivente ha rovesciato a terra un espositore di caramelle ed è corso verso l'esterno del locale attraversando di getto la Cadore-Mare, che passa proprio davanti al negozio: «Un'auto ha dovuto inchiodare per non tirarlo sotto» ricorda Corrado, che subito dopo la fuga del rapinatore ha allertato per davvero i carabinieri di Fontanelle.

Giunti sul posto gli uomini dell'Arma hanno fatto alcuni rilevamenti e chiesto al negoziante se avesse potuto riconoscere il rapinatore: «Ma ne ho visto solo gli occhi, è impossibile che lo possa anche riconoscere». Sarebbe bastato un lampo di follia e la tentata rapina poteva trasformarsi in tragedia. L'accaduto accende i riflettori sul problema della sicurezza anche a Fontanelle: «Da tempo vedo movimenti strani dietro le ex scuole elementari, che si trovano proprio davanti l'edicola» dice Corrado. «Il Comune intervenga".

Dietro le scuole sorge un piccolo campo da basket, dove alcuni ragazzi si ritrovano dopo il tramonto non solo allo scopo di giocare a pallacanestro. I commercianti di via Roma chiedono una maggiore illuminazione dell'area, per scongiurare situazioni come quella che si è verificata nell'edicola da Corrado.

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