È mancato Frosi architetto di grido ed ex consigliere

VILLORBA

È mancato, dopo una lunga malattia, l’architetto Dario Frosi. La sua firma è riportata su moltissimi progetti a Villorba, sua città di adozione, ma la professione lo aveva portato a lavorare in tutta Italia. Aveva 65 anni, lascia la moglie Arianna e i tre figli Pietro, Giovanni e Maria Francesca. Originario di Cremona, si era laureato allo Iuav e a Venezia aveva lavorato, per poi trasferirsi a Treviso. A Villorba aveva ricoperto il ruolo di consigliere comunale, dal 2008 al 2011 con l’amministrazione Scattolon - era candidato nella civica - e poi dal 2011 al 2016 con Serena. «Avevo un rapporto di amicizia, che andava aldilà della politica», lo ricorda il sindaco. «È una grande perdita, era una persona di grande spessore, poliedrico e dai mille interessi».

Aveva diretto, a titolo gratuito, il restauro della barchessa di Villa Giovannina. Proprio lì con una cerimonia civile gli verrà dato l’ultimo saluto (da fissare la data). Aveva firmatto il piruea ex Mondial, il recupero della Cmr, la seconda fase della Maber, il centro Samarotto e la sua villa a due passi dal municipio. Aveva messo anche la firma sull’ex hotel Treviso in città e su diversi palazzi restaurati a Venezia. —

Federico cipolla