Dopo la rossa ad Altivole la cimice rosa

ALTIVOLE. Dopo la cimice rossa rinvenuta a Fanzolo di Vedelago, anche la cimice rosa. Ad individuarla e a fotografarla una nostra lettrice di Altivole. Dall’aspetto potrebbe trattarsi di una variante della cimice asiatica che quest’anno ha particolarmente invaso il nostro territorio, insieme alla cimice nostrana “classica”, quella verde chiaro per intenderci. L’aspetto di quella immortalata ad Altivole è infatti uguale a quella asiatica, colore a parte: quest’ultima, più scura rispetto alle altre, rappresenta un flagello in particolare per i frutteti, “scavando” in particolare le mele ancora attaccate all'albero. Risulta inoltre più resistente rispetto a quelle nostrane che tradizionalmente potevano essere tenute lontane con una miscela di acqua e aglio, oltre che con gli insetticidi specifici: rimedi che però non sembrano aver successo con la cimice asiatica che a quanto pare non ha ancora trovato un nemico in natura e quindi proliferare. L’invasione massiccia ha destato ovviamente preoccupazione, ma a parte la fastidiosa presenza (in particolare il terribile odore se vengono schiacciate) non ci sembrano essere pericoli per la salute. (d.n.)
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