Doimo con Giro d'Italia e Liquigas «Questa è una passerella unica»

Dopo il successo della scorsa edizione, il Gruppo Doimo ha confermato la partecipazione al Giro d'Italia nella doppia veste di partner ufficiale della prestigiosa corsa rosa e di sponsor della Liquigas, protagonista nel 2010 con la vittoria di Ivan Basso e il terzo posto in classifica generale di Vincenzo Nibali. L'evento ciclistico più amato dagli italiani attira i media di 167 paesi, per un numero di spettatori di oltre 300 milioni, molti dei quali lungo le strade, confermandosi quindi un appuntamento irrinunciabile e un'ottima occasione di visibilità per il più importante gruppo industriale nel settore dell'arredamento italiano che vanta una sempre più rilevante penetrazione nei più importanti mercati del mondo. «Il Giro d'Italia è un'esperienza eccezionale sia sotto il profilo sportivo che dal punto di vista mediatico - commenta Olieve Doimo, responsabile pubbliche relazioni del Gruppo Doimo - storicamente sin dagli anni '60 le nostre sponsorizzazioni più importanti sono legate al ciclismo. Questo tipo di attività contribuisce a creare attenzione e simpatia verso le nostre aziende fornendo nel contempo una visibilità notevole al nostro brand. Dal 2005 siamo al fianco del team Liquigas e dal 2007 siamo partner di Rcs Sport nella corsa rosa. La vittoria di Ivan Basso nel 2010 ci ha permesso di entrare in contatto con un potenziale mercato eterogeneo e dai numeri molto elevati, con notevoli benefici in termini di prestigio e credibilità del nostro marchio e con positivi sviluppi dal punto di vista commerciale e delle relazioni con clienti e fornitori».  Oltre che sulle maglie dei campioni del Team Liquigas, tra cui il trevigiano Tiziano Dall'Antonia, il marchio del Gruppo Doimo comparirà in primo piano su perimetro e cartello d'ingresso dei villaggi di ogni tappa, backdrop delle interviste, striscioni e cartelli segnaletici piazzati alla partenza, lungo il percorso e all'arrivo di ogni tappa. La visibilità del gruppo sarà inoltre garantita da una campagna media su Gazzetta dello Sport e su www.gazzetta.it funzionale all'evento».