Discarica di estintori scoperta a Guarda

Agenti della polizia locale a caccia di chi si libera degli estintori buttandoli nelle aree verdi pubbliche. È stata ritrovata, infatti, una vera e propria discarica abusiva di estintori. Ce n'erano ben 50 accatastati lì, in mezzo all'erba accanto ad una casupola diroccata in via Castagnole a Guarda di Montebelluna.
Adesso gli estintori saranno rimossi e portati nei magazzini comunali dove saranno rilevati i numeri di matricola per cercare di risalire a chi li ha gettati via. Una discarica del tutto insolita quella scoperta a Guarda. Mai gli agenti della polizia locale avevano trovato estintori abbandonati, e in così consistente quantità. Dopo un primo sopralluogo, eseguito nei giorni scorsi, ieri mattina gli agenti della polizia locale e il personale dell'ufficio ecologia del Comune di Montebelluna sono tornati sul posto dopo aver consultato i vigili del fuoco e i funzionari di Contarina per vedere il da farsi con materiale così insolito. È stato deciso poi di caricarli tutti su un camion e di trasferirli nei magazzini comunali per vedere come sarà possibile smaltirli.
Ma prima di essere avviati alla distruzione, gli estintori saranno analizzati uno ad uno, alla ricerca di numeri di matricola e di etichette. Gli agenti della polizia locale sono infatti decisi a mettere le mani su chi ha scaricato quei 50 estintori. I vigili sono pronti a passare al setaccio i negozi che vendono questo tipo di prodotto, e ad analizzare bolle su bolle pur di arrivare a individuare da dove arrivino quegli estintori e chi li abbia gettati via in tale quantità. Quella dove è stata scoperta la discarica abusiva è una zona dove spesso vengono abbandonati dei rifiuti. Si tratta infatti di una stradina che si inoltra un mezzo ai campi nella zona della Fonda e non è certo raro trovarvi rifiuti abbandonati.
Ma di solito sui trattava di sacchetti di immondizia, di qualche arredo casalingo fatto a pezzi, di macerie varie, di bottiglie. Ma mai prima d’ora erano stati trovati degli estintori: tanto meno una vera e propria discarica abusiva di estintori, data la quantità di bombole che era stata lì abbandonata
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