Diciassettenne tenta di togliersi la vita in carcere: salvato

In suo soccorso sono intervenuti due agenti penitenziari e il medico in servizio. Il ragazzo è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Treviso

Lorenza Raffaello
Il carcere minorile di Treviso
Il carcere minorile di Treviso

Poco prima della mezzanotte del 10 agosto un 17enne ospite del centro di prima accoglienza di Treviso, annesso al carcere minorile, per un arresto in flagranza, ha tentato di togliersi la vita utilizzando i propri jeans per impiccarsi .

La polizia penitenziaria è intervenuta subito  chiamato il medico presente nella attigua casa circondariale. 

Il dottore, arrivato in pochi minuti, ha praticato le manovre di rianimazione urgenti al ragazzo.

Il diciassettenne è stato quindi portato presso il Pronto Soccorso di Treviso, «dove», precisa l’amministrazione del carcere, «attualmente si trova in condizioni molto gravi , ma ancora con segnali vitali attivi (respiro e battito cardiaco ).

«Il Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità», si legge nella nota ufficiale diffusa, «evidenzia la prontezza e professionalità dell’intervento della polizia penitenziaria, tanto che due agenti hanno attuato le prime manovre rianimatorie,  e la estrema tempestività dei soccorsi . E’ stato fatto tutto il possibile per salvare la vita del ragazzo. L’ amministrazione esprime la propria vicinanza al ragazzo, e rimane in contatto con il presidio sanitario per seguire lm evolversi della situazione».

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