Derubato a casa e in albergo

Cison: brutta avventura Leonardo Buffon, titolare di «Villa Soligo»
Leonardo Buffon, titolare di «Villa Soligo»
Leonardo Buffon, titolare di «Villa Soligo»
 
CISON.
Il ristoratore Leonardo Buffon derubato in casa e poi nell'albergo. Due colpi, a distanza di due giorni, che gli sono costati oltre 30mila euro. Nel bottino, gioielli, contanti e attrezzature dell'hotel Villa Soligo. Una settimana di fuoco che si è conclusa con l'evacuazione della sua abitazione minacciata dalla frana. Ora si è rifugiato nel suo albergo-ristorante a Soligo.
 Sono giorni terribili per Leonardo Buffon. Il periodo nero è cominciato nella serata di sabato 30 ottobre. I ladri sono entrati nella sua casa a tre piani di via Vittorio Veneto 33 a Cison forzando una finestra sulla facciata. L'abitazione in quel momento era deserta. La moglie era a messa, lui era al lavoro a Soligo. Il colpo tra le 18.30 e le 19.30. I malviventi hanno puntato all'ufficio al piano terra dove, a colpi di mazza, hanno abbattuto il muro sradicando la cassaforte. Hanno arraffato tutto il contante e quindi sono saliti ai piani alti dove hanno trovato gioielli e orologi di marca. Hanno avuto persino il tempo di perlustrare la mansarda. I vicini hanno sentito dei colpi, ma hanno pensato a lavori. La banda di professionisti ha lavorato con i guanti per non lasciare impronte. Il bottino supera i 30mila euro. Il bis tra domenica 31 e lunedì dei santi. Questa volta a Villa Soligo. I malviventi si sono intrufolati nelle cucine del ristorante di via Marconi. Non trovando contante, hanno preso un macchina per il sottovuoto e un'altra per fare la pasta, per un valore di diverse centinaia di euro. Come se non bastasse, Buffon venerdì ha dovuto evacuare la casa per colpa della frana. Ora è sistemato nel suo albergo. «Peggio di così - commenta disperato - vien voglia di mollare. In un'ora mi hanno ripulito tutto. A parte il contante, anche gli ori di famiglia. Ci mancava solo la frana. Speriamo si risolva presto e senza altri danni».

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