Demolizioni e ricostruzioni vip Così cambia volto via Vecellio

Tra la chiesa di San Pio X e i passeggi di viale Vittorio Veneto, c’è una via che sta cambiando volto: è via Tiziano Vecellio, suo malgrado uno dei piccoli Put antiorari a nor d delle mura, molto utilizzati dagli automobilisti per raggiungere Selvana e fiera dal quadrante Nord evitando l’anello esterno.
Pochi giorni fa, è stato demolito lo stabile abbandonato all’incrocio con viale della Liberazione, dove un tempo dall’altro lato della strada sorgeva la pizzeria Panda, ora trasformata in abitazione.
Copione analogo allo stabile adiacente, dove però i lavori sono finiti, su progetto del notissimo studio Mzc+ di Treviso (Marchetti, Zampiero e Cangialosi). Proprietario vip per la villetta in stile “cubista” (un’altra affine fa è sorta lungo la vocina via Marconi) che tanto piede sta prendendo in città, sia dentro le mura che all’esterno.
Il progetto dello stabile appena demolito, invece, è curato dall’architetto veneziano Carlotta Franceschin, dell’omonimo studio associato di Mestre, in collaborazione con Raffaele Fuser dello studio Tre Erre di ingegneria. Nel quartiere c’è attesa, per l’ennesima gru che modificherà il look della strada, a pochissimi metri da porta San Tomaso e dalla zona del mercato. E mentre all’orizzonte si moltiplicano riqualificazioni e gru, fino alla vicina zona catasto e oltre ( persino in legno superecologico..e più a nord è partito il maxicantiere alla Salsa): è chiaro che il comparto immobiliare ha messo gli occhi sul quadrante.
La zona fuori mura viene visto (e vissuta da chi ci vive) come zona a prezzi sostenibili, con molti benefici derivati della vicinanza al centro, in un contesto particolare che mescola dimore vip e supervip, condomini, antiche case popolari, polmoni verdi. A proposito, si lavora anche al non distante campo Eolo. —
A.P.
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