Dance city ricorderà Jessica «Uno show in sua memoria»

L’insegnante Goncalves ha sospeso le lezioni di hip hop  per una settimana: «È il momento del lutto, ma un giorno le  dedicheremo il nostro ballo»
Sa.b.

SAN VENDEMIANO

Con un collage di foto del suo gruppo di hip hop, il Dynamic Mind, la scuola di ballo, la Dance City di San Vendemiano, ha voluto ricordare Jessica Fragasso, una ballerina entusiasta e sempre pronta ad impegnarsi al massimo. Sempre insieme al suo “team”, foto in palestra, foto con le valigie, pronti per l’ennesimo viaggio, foto con le coppe delle vittorie e dei piazzamenti ai concorsi, foto a Roma, foto per l’esibizione del giro d’Italia, passato nella Marca, anche lo scorso anno. “Sei la nostra ispirazione più grande, sempre e ovunque. Grazie per averci donato sempre così tanto, Jessica. Dynamic Mind #crew #famiglia”, questa la frase pubblicata su Instagram a corredo delle foto che raccolgono i sorrisi, spesso dietro le mascherine, causa pandemia, le speranze, i sogni. Quelli di Jessica si sono spezzati, domenica, sull’asfalto dell’A28. Le lezioni di hip hop portate avanti dall’insegnante Igor Goncalves nella scuola diretta da Marika Derton di San Vendemiano sono state sospese, troppo grande il dolore, lo shock, la sofferenza dei compagni di ballo, quelli che sono più di amici, sono come fratelli.

«Ancora idee precise e dettagliate non ce ne sono - dice l’insegnante Goncalves - ma sicuramente ricorderemo Jessica in qualche modo, sicuramente ballando. Potrebbe essere uno spettacolo di hip hop all’interno del saggio di fine anno oppure una lezione aperta, di certo sarà ballando. Per questa settimana non faremo lezione, siamo tutti attoniti, sconvolti ancora profondamente turbati e increduli per quello che è accaduto». Passano negli occhi, nelle orecchie, nel cuore, frammenti di Jessica, in pista, con il suo gruppo, quello che era una seconda famiglia. Ballerina di grande talento, ragazza altruista, sempre pronta ad impegnarsi, con serietà e passione, per il ballo, uno suo grande amore. «La ricordo per la sua versatilità e per il suo grande talento, Jessica è stata sicuramente una delle mie allieve più dotate, una di quelle ballerine che sono fonte di ispirazione, di grande energia positiva, sempre pronta a provare, ballare, impegnarsi e fare anche da traino per il resto del gruppo» aggiunge il ballerino. —





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