Dal Zilio celebra matrimoni anche al BHR e al Bacchus

QUINTO. Dopo città come Oderzo e Castelfranco, o Comuni come Nervesa e Cornuda, anche Quinto con il 2017 permetterà la celebrazione dei matrimoni civili fuori dalle mura della sede municipale o di...
FERRAZZA AG.FOTOFILM QUINTO INAUGURAZIONE SCUOLE MARTINI CON LUCA ZAIA CON LA PREFETTA LEGA
FERRAZZA AG.FOTOFILM QUINTO INAUGURAZIONE SCUOLE MARTINI CON LUCA ZAIA CON LA PREFETTA LEGA

QUINTO. Dopo città come Oderzo e Castelfranco, o Comuni come Nervesa e Cornuda, anche Quinto con il 2017 permetterà la celebrazione dei matrimoni civili fuori dalle mura della sede municipale o di villa Memo Giordani Valeri. È stata infatti concessa da parte dell’amministrazione comunale la possibilità a due strutture ricettive del Comune di ospitare i riti civili delle nozze, così come, da alcuni anni, è previsto anche dalla legge italiana. Sono il BHR Hotel e il ristorante “Bacchus” le due location individuate, su specifica richiesta dei gestori, che potranno ospitare le celebrazioni dei cittadini che intendono sposarsi con rito civile. Il tutto, dopo l’ok della giunta Dal Zilio, verrà formalizzato anche attraverso un’apposita convenzione tra il Comune e le due attività. Al momento non sono ancora stati resi noti i costi per il sì “extra municipio” (probabilmente verranno applicate le stesse tariffe oggi in vigore per villa Memo Giordani Valeri, che vanno dai 300 euro dei giorni feriali ai 700 per un matrimonio domenicale), ma sta di fatto che l’operazione andrà di certo a rispondere a un tipo di richiesta “american style” che risulta in continua crescita. Quinto, in questo senso, aveva già fatto la sua parte, visto che dopo l’acquisto di villa Memo Giordani Valeri nel 2012, aveva predisposto anche tale sede come luogo disponibile alle celebrazioni civili, che lo scorso anno sono state quattordici (contro i dodici matrimoni religiosi), di cui la maggior parte celebrate proprio all’interno delle sale della villa o sotto l’ombra degli alberi del suo parco. Un modo, certo, per far apprezzare le bellezze storico-artistiche del Comune, ma allo stesso tempo una pratica occasione per rinvigorire le casse comunali. (a.b.v.)

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