Condominio Al Sole I residenti portano il Comune al Tar
ARCADE. Gli inquilini del condominio “Al Sole” (in foto) trascinano il comune di Arcade al Tar. L’obiettivo è bloccare la trasformazione dei negozi al pianterreno in nuovi appartamenti. La partita prosegue senza essersi mai risolta dai tempi dell’amministrazione Pol. E’ stato proprio in quel periodo che una società immobiliare ottenne la prima volta il permesso a costruire per modificare il pianterreno del condominio. Ma gli inquilini fin da subito hanno dichiarato guerra all’intervento. L’edificio che si trova in località Madonnetta in via del Donatore ospita oggi una quindicina di famiglia e 5 negozi, di cui la gran parte chiusi. Inoltre con l’intervento di modifica del pianterreno si vorrebbe trasformare i magazzini in garage. La società immobiliare vedendo il clima ostile generatosi tra i condomini aveva deciso di sospendere qualsiasi intervento e lasciar trascorrere i tre anni necessari a far cadere l’efficacia dei permessi a costruire. A settembre però l’interesse è stato manifestato nuovamente, e gli uffici di Arcade hanno rilasciato il permesso a costruire. «Si tratta di una pratica di carattere tecnico. Il permesso a costruire viene rilasciato fatti salvi i diritti di terzi. Agli uffici spetta una valutazione tecnica, null’altro», ha spiegato il sindaco di Arcade Domenico Presti, intervenuto in merito alla vicenda. I condomini hanno pero deciso di fare ricorso al Tar contro il Comune chiedendo l’annullamento del permesso a costruire. Gli inquilini sarebbero contrari alle modifiche perchè comprometterebbero la vivibilità del condominio. La questione però è tecnica, e riguarda la procedura per l’ottenimento del permesso a costruire. (fe. cip.)
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