Compra legna da ardere ma scopre una truffa

Truffa ai tempi di internet, ma con il più classico dei metodi. Lorenzo Danieli, 50enne di Zero Branco, è riuscito a “salvarsi” in extremis. Quest’estate si era interessato a una serie di annunci in internet relativi alla vendita di 50 quintali di legna da ardere ad un prezzo concorrenziale. Quindi la chiamata telefonica al numero riportato e l’appuntamento, fissato dalla “ditta” per una domenica pomeriggio. «Si sono presentati in due, con accento partenopeo, a bordo di un furgone» spiega Danieli, «c'era una bella differenza tra i loro 10 euro a quintale ed i 15 delle ditte normali. Ma quando li ho visti arrivare con quel piccolo camion ho capito tutto: un “Daily” non può contenere 50 quintali, si ferma al massimo a 14». I conti non tornavano e dopo uno scambio di battute con Danieli, la coppia se ne ritorna per la propria strada con la legna. «Ci hanno provato fino all’ultimo a scaricarla», aggiunge Danieli, «se al posto mio ci fosse stato un anziano o una persona che non se ne intende immagino avrebbe pagato normalmente, senza far caso alla quantità». Un caso che non sembra isolato, anzi con più episodi verificatisi in varie parti del Veneto. Della questione, in questi giorni, si sta occupando anche Moreno Morello di “Striscia la Notizia”. — A.B.V.

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