Colpi dei finti clienti, furti da 2400 euro da Max Mara e Pinko

Ladri in azione lunedì pomeriggio, via borse e vestiti: stretta su movida e degrado: identificate 900 persone

Marco Filippi
Una volante in centro a Treviso
Una volante in centro a Treviso

Si fingono clienti per rubare capi d’abbigliamento. È successo lunedì pomeriggio, al negozio Max Mara a pochi passi da via Calmaggiore nel cuore di Treviso. I ladri, due distinti signori con accento straniero, sono entrati e hanno chiesto al personale del negozio dei consigli per fare dei regali. Soltanto quando se n’erano già andati, la responsabile del negozio s’è accorta dell’ammanco di alcuni vestiti da donna per un valore di duemila euro.

Il sopralluogo

Pare che uno dei due ladri fosse stato in negozio qualche giorno prima, quando era stato constatato un altro ammanco. La scorsa settimana un altro furto, con la stessa tecnica, è stato messo a segno all’interno del negozio “Pinko”, sempre in centro città, da dove sono sparite due borsette da 200 euro ciascuna.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della squadra volante che nel fine settimana scorso sono stati impegnati in un’attività di controllo del centro cittadino, disposto dal questore di Treviso Alessandra Simone, assieme a carabinieri, Guardia di finanza e polizia locale.

Gli identificati

Nel corso dei controlli sono state identificate 900 persone, tra le quali 300 stranieri e 200 minorenni. Durante i controlli, uno straniero di 23 anni è stato trovato in possesso di 51 grammi di hashish, e denunciato mentre un 19enne è stato sanzionato con una multa perché trovato in possesso di alcuni grammi di hashish. Altre dosi di hashish e di marijuana sono state sequestrate a carico di ignoti dopo essere state trovate, pronte per lo spaccio, nella zona della stazione ferroviaria.

Gli allontanamenti

Durante il fine settimana, inoltre, la gli agenti della questura e quelli della polizia locale hanno emesso ordini di allontanamento da diversi quadranti del centro storico nei confronti di quattro cittadini stranieri, di differenti nazionalità e di età compresa tra i 19 e i 30 anni, per essere stati sorpresi in stato di manifesta ubriachezza e aver assunto comportamenti molesti.

La prevenzione

«La polizia di Stato – spiega il dirigente della squadra volante Bruna Timone – con il concorso operativo di tutte le altre forze di polizia, continuerà a dare il massimo impulso ai servizi di prevenzione e controllo del territorio, aumentando la propria presenza nei luoghi ad alta frequentazione della città, per garantire la sicurezza dei cittadini e la piena fruibilità degli spazi pubblici».—

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