Ciclabili, via libera ai progetti

MOGLIANO. Entrambe le opere erano state oggetto di due petizioni popolari: ora l’amministrazione Arena ha dato il via libera al progetto definitivo sia per la nuova pista ciclabile di via Cavalleggeri, sia per la messa in sicurezza del sottopasso di via Torni. Le due opere sono in rampa di lancio e comporteranno una spesa complessiva di 560 mila euro.
I primi cantieri sono attesi nella primavera del 2019. Dopo la realizzazione della pista ciclabile tra Zerman e la zona Olme, assieme alla riqualificazione complessiva del tratto centrale di via Zermanesa (con pista annessa), continua il processo di implementazione dell’arredo urbano in favore della mobilità dolce. «Siamo estremamente soddisfatti per aver completato l’iter amministrativo di queste due opere, nonostante alcuni intoppi legati alle procedure di esproprio per via Cavalleggeri» commenta il sindaco Carola Arena «le due nuove ciclopedonali significheranno molto per la sicurezza di pedoni e ciclisti: la ciclabile di via Torni completa il collegamento verso Marcon, mentre quella di via Cavalleggeri tra le zona residenziali di via Bonotto e via Bianchi con il centro, ampliando sensibilmente i percorsi sicuri del nostro territorio».
La soluzione progettuale adottata per l’intervento su via Cavalleggeri prevede la realizzazione di un tratto di pista ciclopedonale, a doppio senso di marcia, sul lato est, dal ponte sul Fiume Zero fino alla rotatoria della Tangenziale Nord. Per lasciare spazio alle corsie sarà tombato il fosso ed è previsto anche un nuovo impianto di illuminazione pubblica. In occasione dei lavori, inoltre, ci sarà l’opportunità di estendere a via Cavalleggeri la rete metano-gas, da parte del gestore Acm Gas, dando così la possibilità a tutti i residenti di allacciare le proprie abitazioni al servizio. La soluzione progettuale adottata per Via Torni prevede la realizzazione di un tratto di pista ciclopedonale, anche in questo caso a doppio senso di marcia, sul lato Nord della ex SP75, con innalzamento della pista in corrispondenza del sottopasso. «Nel caso di via Cavalleggeri» commenta Catuzzato, assessore ai lavori pubblici «la viabilità è stata aggravata dalla realizzazione della Tangenziale nord che la attraversa a raso, confermando che la via è di fatto una porta di accesso alla città, che necessità una messa in sicurezza».
Matteo Marcon
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