Chi vive a Preganziol entrerà gratis nei musei di Venezia

PREGANZIOL. I musei civici veneziani aperti gratuitamente ai cittadini di Preganziol per la festa dell'Immacolata. In vista del ponte dell'8 dicembre, i residenti nella cittadina trevigiana potranno programmare una giornata di approfondimento culturale nelle varie sedi dei musei civici di Venezia. Per passeggiare tra le prodigiose stanze di Palazzo Ducale oppure per visitare il museo del merletto a Burano, così come le altre nove sedi del polo museale veneziano, i residenti di Preganziol non spenderanno nemmeno un euro di ingresso.
«Per la giornata dell'8 dicembre» rende noto l'amministrazione comunale in una nota ufficiale «i nostri cittadini avranno l'opportunità di visitare gratuitamente i Musei civici di Venezia ovveroPalazzo Ducale, il Museo Correr, Ca' Rezzonico, la Casa di Goldoni, Palazzo Mocenigo, Ca' Pesaro e altri siti. Oltre a ciò, i cittadini di Preganziol potranno visitare, con una riduzione del biglietto a 10 euro, la mostra "l'Impressionismo di Zandomeneghi", allestita a palazzo Zabarella a Padova, per la sua intera durata». «Si tratta di una convenzione che per il nostro comune è totalmente a costo zero» spiega il sindaco Paolo Galeano «stiamo cercando di riduzioni anche in altri spazi culturali della regione. Nel caso dei musei civici, la possibilità di entrare gratis giovedì 8 dicembre, era prevista per i residenti di tutti comuni della città metropolitana di Venezia ed è stata allargata anche ai residenti di Preganziol».
L'iniziativa nasce da una convenzione promossa dall'assessorato alla cultura: «Riteniamo che la promozione del nostro patrimonio storico e culturale sia importante non solo a livello turistico» spiega l'assessore alla cultura di Preganziol Francesca Gallo «ma anche per tutti i cittadini che vivono il territorio. Quest'iniziativa offre la bella possibilità a tutti i nostri concittadini di accedere gratuitamente, o attraverso uno sconto, ai poli museali». Nel caso di Venezia: i musei civici veneziani raggruppano oltre undici sedi nel centro storico e nelle isole, per oltre 40mila metri quadrati di spazi espositivi e oltre 200mila opere d'arte delle collezioni. A queste si aggiungono le mostre temporanee come quella su Ippolito Caffi al Museo Correr e Culture Chanel a Ca' Pesaro. Tra i luoghi visitabili anche Ca' Rezzonico, la torre delll'Orologio, il museo di Storia naturale, palazzo Fortuny, la casa di Goldoni, il museo del Vetro e il museo di Palazzo Mocenigo.
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso