Cede il terreno, una voragine tra i palazzi

Tutto è successo in pochi istanti. Il terreno ha ceduto, come se qualcosa lo aspirasse da sottoterra. Sassi, ghiaia, cemento sono andati giù, precipitando per due metri circa e schiantandosi ai piedi di quella che appariva come una grotta, una condotta, un vuoto sotterraneo.
Tutto è accaduto lunedì tra le case popolari di via Marchesan, al centro del piazzale dove affacciano tre condomini. Era sera, fortunatamente in quel momento sopra quel quadrato largo un metro e mezzo circa non camminava nessuno, altrimenti sarebbe stato divorato dalla terra. Immediato l’allarme dei residenti che si sono trovati davanti la voragine temendo che si potesse allargare ad altre zona. Rapidissimo l’intervento dei vigili del fuoco di Treviso che hanno circondato l’area iniziando a lavorare sulla voragine ma anche sul terreno circostante per capire se il fenomeno poteva allargarsi ad altre zone aprendo nuovi squarci nel terreno. Tre o re di lavoro, illuminati dalle fotoelettriche e sotto lo sguardo impaurito dei residenti (tra cui molti anziani) che hanno assistito al sopralluogo.
A causare il cedimento potrebbe essere stata l’acqua, convogliata in zona dai tanti tombini disseminati nell’area residenziale. Un flusso che sommato a quello della pioggia assorbita dal terreno potrebbe – nel tempo – aver scavato nei sotterranei della zona creando delle vere e proprie grotte naturali che dopo mesi, con l’ultimo temporale, hanno fatto cedere la volta. Sul posto nei prossimi giorni sono previsti anche sopralluoghi dei tecnici comunali per stabilire come intervenire per tappare la voragine ed evitare che se ne aprano altre altrove. (f.d.w.)
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