Casale sul Sile, stalle abusive al maneggio Cristallo

CASALE. Stalle, ricoveri attrezzi, capannoni: quasi 30 mila metri cubi di edifici costruiti senza permesso o diversamente da come erano stati autorizzati. Succede al Centro ippico “Il Cristallo” in via Baracca, a Casale. A scoprire il maxi abuso edilizio, la polizia locale e il personale dell'ufficio tecnico del Comune. La vicenda ha inizio nel 2013 con il primo sopralluogo e i relativi accertamenti. Sono seguite alcune ordinanze di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi che non sono state ottemperate.
A fine mese il proprietario dei terreni dovrà comparire davanti al giudice, dopo che la segnalazione è stata trasmessa come da prassi dal municipio alla Procura della Repubblica di Treviso. Nel mirino le edificazioni realizzate nel complesso del Centro ippico “Il Cristallo” a due passi dalla Schiavonia. Nel corso dei sopralluoghi sono stati censiti 9.800 metri cubi di edifici costruiti in assenza di permesso su 4.800 metri quadrati e 19.800 metri cubi di edifici su 5.186 metri quadrati che non rispettavano i progetti presentati. Si tratta di manufatti legati all'attività del circolo ippico, tra cui stalle, capannoni anche molto grandi e sviluppati in altezza (di qui il gran numero di metri cubi rilevati) e ricoveri attrezzi. Non solo: durante le visite, alla polizia locale e al personale dell'ufficio tecnico non sono sfuggiti i lavori in corso per un'area da riservare al tiro con l'arco.

Per realizzarla, si stava procedendo a un movimento della terra e alla sistemazione di due container di dimensioni piuttosto ridotte. Si è quindi andati a modificare la destinazione d'uso, da agricolo a ricreativo-sportivo, senza alcuna variante. E soprattutto la zona per il tiro con l'arco ricadeva in una fascia di rispetto paesaggistico per la presenza del canale Bigonzo. Dal municipio si era proceduto con le ordinanze di sospensione dei lavori per quanto riguarda lo spazio dedicato agli arcieri e con le ordinanze di demolizione per le opere legate al maneggio. Provvedimenti, questi, che fino a oggi sono stati ignorati dai destinatari. Nei giorni scorsi è stata firmata la nuova ordinanza a carico dei proprietari dell'area su cui sorge “Il Cristallo”, intanto in parallelo sta arrivando alla fase clou il procedimento penale per gli abusi. L'udienza è fissata per il 30 ottobre. I sopralluoghi al centro ippico rientrano nell'attività portata avanti dalla polizia locale e dall'ufficio tecnico per smascherare gli abusi edilizi, peraltro in un territorio ricco di aree a tutela paesaggistica qual è Casale, tra il parco del Sile e gli altri corsi d'acqua sui quali vige la fascia di rispetto. Proprio la vegetazione rigogliosa di questa zona della Bassa Trevigiana, spiegano dalla polizia locale, è spesso utilizzata come “schermo” per nascondere piccoli e grandi abusi edilizi agli occhi di chi transita per strada.
Riproduzione riservata © Tribuna di Treviso