Casa Marani, Giovanardi cede il testimone al neo direttore Frezza

VILLORBA

Passaggio di consegne a Casa Marani: dopo quattro anni di servizio, il direttore della struttura Enrico Giovanardi lascia il testimone a Eddi Frezza. Un avvicendamento che coincide con l’occasione per il dirigente uscente di avvicinarsi a casa, in Emilia Romagna, dove ha vinto un concorso da dirigente nel Ravennate.

Frezza farà da direttore dividendosi con l’Istituto Bon Bozzola di Farra di Soligo, che dirige dal 2013.

Frezza, 47 anni laureato in giurisprudenza da sempre lavora in strutture sanitarie e case di riposo, è già stato dirigente a Villa Fiorita, all’Umberto I di Montebelluna a Ca’ dei fiori a Casale e al Centro Servizi di Crespano del Grappa.

«È stata un’esperienza particolarmente interessante per la mia crescita professionale», dice il direttore uscente Giovanardi, «soprattutto per quanto riguarda il gran lavoro fatto per l’ampliamento della sede di Paese. Un lavoro non facile ma che ha dato grande soddisfazione. Far partire i lavori, concluderli e soprattutto intessere relazioni nel territorio per farle diventare qualcosa di concreto, mi ha molto arricchito su argomenti che conoscevo meno. Andare via non è semplice, ma so di lasciare la struttura in buone mani, perché il mio successore è stato uno dei miei punti di riferimento in questi quattro anni».

L’incarico di Frezza, accolto lunedì in consiglio d’amministrazione dalla presidente dell’Ipab Casa Marani Daniela Zambon, durerà fino a fine anno, «mi metto a disposizione per dare una mano in questo momento difficile cercando intanto di dare continuità ai progetti avviati. Da parte mia», dice Frezza, «porto un’esperienza di oltre quattordici anni tra vice direzioni e direzioni in strutture per anziani e una grande attenzione per il rispetto dei diritti e doveri, legata anche alla mia formazione giuridica». —

F.C.

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