Carbonera, colpo grosso da Rebuschi: via otto moto

CARBONERA. Colpo grosso alla Rebuschi Racing di Carbonera. I ladri, nella notte, hanno sfondato la vetrina del noto negozio di motociclette razziando otto bolidi di grossa cilindrata, pronti per la consegna ai clienti. Un danno da oltre centomila euro. La pista dei carabinieri è quella del furto su commissione.
I ladri, almeno tre o quattro uomini, sono entrati in azione nella notte di ieri. Sono arrivati in via Gentilin ed hanno sfondato la vetrata del negozio con un mezzo usato come “ariete”. Nello sfondare la vetrina, alcune moto che erano in mostra, sono state seriamente danneggiate. Il raid è iniziato alle 3.20 ed è stato molto rapido. I malviventi sono entrati e a colpo sicuro si sono diretti verso il magazzino dove c’erano alcune motociclette di grossa cilindrata, che erano pronte per essere consegnate ai clienti. I ladri, ben organizzati, hanno razziato otto motociclette e se ne sono andati prima che arrivassero sul posto i vigilanti e le forze dell’ordine, avvisati dal sistema d’allarme.
Naturalmente amareggiati i titolari del noto negozio di biciclette di Carbonera che hanno visto sfumare l’incasso delle motociclette, pronte per la consegna ai clienti. «Sicuramente - spiega Ivan Rebuschi, il figlio del titolare - è stato un furto su commissione. Hanno portato via i mezzi più potenti: dalle H2 sportive turno alle Naked e alle Az1000 Sx. Stiamo ancora facendo l’inventario, ma il danno è molto ingente: sicuramente sopra i centomila euro. Purtroppo, quando hanno sfondato la vetrina, hanno danneggiato quattro moto che erano esposte in mostra. L’allarme? È suonato ed ora i carabinieri visioneranno le immagini delle telecamere».
La pista del furto su commissione è quasi scontata. Come scontato è che si tratta della stessa banda che ha già colpito in provincia. Gli investigatori sono convinti che chi ha colpito abbia effettuato per bene un sopralluogo all’interno del negozio, magari fingendosi come un normale cliente. In questo modo è riuscito a vedere dove si trovavano i modelli da rubare.
Si tratta della stessa banda che a fine gennaio aveva colpito al salone Autonord Ducati di via Roma a Villorba, dove a prendere il volo era stata una sola moto, una Ducati Panigale V4, del valore però di circa 40.000 euro.
Pochi giorni prima i ladriavevano colpito a Conegliano, svaligiando la concessionaria Dal Bello. Il bottino era consistito in tre moto da cross e una bici elettrica Ktm, per un danno economico superiore ai 30.000 euro, più i danni per la vetrata sfondata ed altre motociclette danneggiate nel raid.
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