Cancelli chiusi e dolore «Una tragedia grande»

NERVESA. Sono chiusi i cancelli della pizzeria "Al Tiglio" a Bavaria, ai piedi del Montello. All'ingresso due cartelli scritti a mano: "chiuso per lutto". Sulla colonna è appeso un foglio che riporta una canzone e termina con un "ciao Fil" scritto col pennarello rosso, lo hanno portato i suoi amici e l'hanno messo lì, all'ingresso della pizzeria gestita dalla famiglia Casagrande, per ricordare il loro amico tragicamente scomparso. In casa, chiusi nel loro dolore, ci sono la mamma Stella, il papà Aldo, la sorella Giulia, parenti e amici arrivati a portare una parola di conforto a una famiglia distrutta dal dolore. Venerdì la mamma e il papà di Filippo sono rimasti lì accanto al corpo finchè non è arrivato il carro funebre, un tempo lunghissimo, che ha aggiunto dolore a dolore. Ieri è arrivata anche Giorgia, la fidanzatina fiorentina che aveva conosciuto nel corso di quei due anni trascorsi in Australia, a Sidney.

Il nulla osta per la sepoltura è già stato rilasciato dalla Procura, ma a Nervesa non è ancora arrivato e quindi la data dei funerali non è stata ancora fissata. «Attendiamo di avere il nulla osta per poter organizzare i funerali» dice al telefono il cognato «una data ancora non c'è». Il paese è rimasto scosso dalla tragica morte di Filippo Casagrande, lo conoscevano tutti, come conoscevano il papà, la mamma, la sorella. Negli ultimi mesi i clienti della pizzeria avevano apprezzato le novità che aveva introdotto dopo il suo ritorno dall'Australia dove aveva trascorso due anni assieme agli amici Taddeo e Andrea e dove aveva conosciuto Giorgia. «Il paese è scosso da una tragedia così grande» dice il sindaco Fabio Vettori «siamo in tanti ad avere figli di quell'età e quanto è avvenuto ci ha sconvolto tutti. È stato un fatto atroce. Filippo aveva questa passione del motocross, in passato aveva anche gareggiato con una piccola squadra che si era formata qui in paese, avevano un loro furgone su cui caricavano le moto e andavano a correre. Purtroppo questa sua passione gli è costata la vita». Messaggi di cordoglio anche dai ristoratori e pizzaioli della zona, colpiti dalla tragedia. E il giorno dei funerali saranno tantissimi gli amici che vorranno dargli l'ultimo saluto. (e.f.)