Libri per bambini e storie nella natura. Nasce la biblioteca al Parco dello Storga a Treviso

Obiettivo del progetto la promozione della cultura negli asili e nelle scuole d’infanzia. Letture a voce alta per portare inclusione anche nei contesti difficili

Pietro Nalesso
La biblioteca per i bambini al parco dello Storga
La biblioteca per i bambini al parco dello Storga

Formare e promuovere cultura negli asili e nelle scuole d’infanzia, portare i bambini a scoprire storie nella natura. Ecco il programma della “Biblioteca nel bosco”, progetto finanziato dal Centro per il libro e la lettura grazie al bando “Leggimi 0-6” vinto dalla cooperativa sociale Comunica. Tra i partner la Provincia, l’Ulss 2, la biblioteca Brat e l’associazione Il Trabiccolo dei sogni. Obiettivo: donare 400 libri che compongono, oggi, due scaffali tra Brat e polo innovativo di educazione del Parco dello Storga, gestito dal 2021 da Comunica.

Il percorso si strutturerà attraverso tre punti focali: in primo luogo, gli educatori specialisti della lettura, messi in campo principalmente da Comunica e il Trabiccolo dei sogni, formeranno insegnanti, operatori sanitari, genitori e specialisti vari alla lettura a voce alta per la fascia 0-6 anni, il primo incontro è previsto l’8 novembre alla biblioteca di Villorba e accoglierà 40 partecipanti.

Parallelamente, verrà prodotto un vademecum in formato ebook sul medesimo tema e registrati podcast sui libri selezionati. Spiccano le letture itineranti per gli specialisti: nelle scuole, nelle biblioteche, nel bosco dello Storga e presso le famiglie, anche in situazioni problematiche. Insomma, la lettura a voce alta diventerà uno strumento presente o implementato ulteriormente per la formazione culturale dei bambini in età prescolare. O – perché no? – anche come strumento distensivo per chi vive situazioni difficili nel proprio nucleo domestico.

«Vogliamo diffondere i benefici di questa buona pratica – spiega Mario Anton Orefice, responsabile del progetto – educheremo gli adulti alla scelta dei libri, a come e quando leggerli. L’11 novembre ci sarà un incontro riservato agli educatori dell’Ulss. Studi scientifici dimostrano che dalla lettura a voce alta derivano benefici nello sviluppo neurologico. Il racconto di storie ai più piccoli è un’attività di promozione culturale».

Il parco dello Storga sarà luogo di cultura da diffondere ai bambini: «Vogliamo avvicinare le giovani generazione anche ai nostri luoghi nella natura – spiega il direttore della Provincia di Treviso, Carlo Rapicavoli – valorizziamo i nostri spazi, con i bambini raggiungiamo le famiglie e riusciamo a creare un rapporto tra la comunità e il parco. Cercheremo di rendere il bosco sempre aperto e sempre fruibile».

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