«Benvenuto Tvzap, per vederci più chiaro»

TREVISO. Navigare bene informati nel grande mare della televisione italiana, attraversata da cento canali che propongono di tutto e di più. Programmazione giorno per giorno accanto a personaggi, autori e rubriche che danno il quadro di cosa “bolle” nel pentolone digitale del piccolo schermo. Tutto questo è Tvzap, un nuovo strumento di informazione settimanale che ieri ha fatto il suo debutto in edicola, in omaggio con la “tribuna di Treviso”. Da mercoledì 27 gennaio il magazine sarà dato in abbinamento al quotidiano pagando 50 centesimi in più sul costo del quotidiano.
Un magazine “leggero” (pesa solo 21 grammi) ma zeppo di contenuti, utilissimo ai teledipendenti nel momento in cui si sintonizzano. Con Tvzap c’è la possibilità di poter scegliere con cognizione di causa quando, quanto e che cosa guardare rimetterà sulla bilancia la giusta dose di priorità. Pesi e contrappesi per evitare lo zapping più estremo e selvaggio, un modo saggio per orientarsi nella selva di programmi grazie a una guida completa, ragionata e ricca di approfondimenti. Così è stato accolto il primo numero, uscito in omaggio con il giornale ieri mattina. I trevigiani interpellati davanti all’edicola con il magazine in mano assieme al quotidiano si sono detti molto incuriositi dall’iniziativa e favorevolmente disposti a continuare la lettura nelle prossim settimane.
Angelo Bortoletto, titolare dell’edicola vicino a Piazza della Vittoria, è sicuro: Tvzap, “Mr. 100 Canali”, avrà buone ragioni di essere. «Richieste dei lettori inerenti a periodici o giornali dedicati alla tv e a film trasmessi sul digitale terrestre e sulle altre piattaforme, tipo Sky o Premium, sono all’ordine del giorno; perlomeno quelli che vengono da me a comprare il giornale sono curiosi e piuttosto affamati di tv. Credo che Tvzap potrebbe diventare un successo, visto e considerato che il prezzo di 50 centesimi è davvero ottimo, specie se rapportato a quello di altri competitor attualmente sul mercato come Tv Sorrisi e Canzoni o Telesette, che costano almeno il doppio».
Rossana De Zottis, fedele lettrice della “tribuna”, non celebra la morte del cartaceo mostrando anzi orgogliosa la sua copia. «Un omaggio non si rifiuta mai e deciderò in base ai contenuti se la settimana prossima e quelle seguenti acquisterò ancora l’inserto. C’è da dire che la carta stampata è letta ormai quasi esclusivamente dalle persone anziane, che sono anche le principali fruitrici dei palinsesti televisivi. Se ci si pensa, 50 centesimi, per chi ama la televisione, sono sicuramente una somma tranquillamente investibile per vederci un po’ più chiaro». Perparim Hysniu, per tutti “Leo”, nuovo titolare di origine kosovara dell’edicola a pochi passi dalla stazione, in via Roma, si è buttato con entusiasmo in un lavoro che ancora non conosce al 100 per cento: troppo presto per avere un’idea precisa su clienti, incassi e gusti degli affezionati, ma il suo “in bocca al lupo” a Tvzap non è mancato.
Adriano Geromin, giovane edicolante di piazza San Leonardo, non ha invece dubbi: «Tvzap potrà rappresentare un qualcosa in più, in termini di concretezza, da poter sfogliare e leggere. Il che, in questi tempi quasi totalmente digitali, non è affatto male. Anche il prezzo competitivo sarà un fattore da non sottovalutare; per me è quindi un sì pieno, visto e considerato che la televisione, nonostante il web sia ormai preponderante, non è ancora agli sgoccioli».
Mariella Corrà, infine, dopo aver acquistato la”tribuna” nella sua edicola di fiducia in via Sant’Agostino, ha espresso soddisfazione con un bel sorriso. «Avevo già letto nei giorni scorsi e nei numeri precedenti del giornale riguardo l’uscita di Tvzap, lo aspettavo con interesse. Penso proprio che continuerò a comprarlo, perché se comprenderà sempre tutta la programmazione dei canali più vari focus tematici mi sarà sicuramente molto utile».
I focus ci saranno proprio tutti: dal cinema, in collaborazione con MyMovies, all’oroscopo, passando per le interviste ai personaggi di spicco della tv e l’angolo dedicato alle soap. Non mancheranno, inevitabilmente, chicche su gossip, serie tv, cartoni animati, anteprime e, nelle ultime pagine, cruciverba, ricette e sudoku. Perché, si sa, troppa tv fa male.
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