Barista pestata a sangue, lo stalker le aveva messo un gps sotto la macchina
All’interrogatorio di garanzia l’uomo s’è avvalso della facoltà di non rispondere, ma è ora è stato munito di braccialetto elettronico

Il palazzo di giustizia di Treviso
Aveva installato sotto l’auto della barista vittoriese anche un gps, collegato al suo cellulare, per controllarne i movimenti, l’artigiano di 35 anni
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