Barista pestata a sangue, lo stalker le aveva messo un gps sotto la macchina

All’interrogatorio di garanzia l’uomo s’è avvalso della facoltà di non rispondere, ma è ora è stato munito di braccialetto elettronico

Marco Filippi
Il palazzo di giustizia di Treviso
Il palazzo di giustizia di Treviso

Aveva installato sotto l’auto della barista vittoriese anche un gps, collegato al suo cellulare, per controllarne i movimenti, l’artigiano di 35 anni

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