Assaltano la Service 2000 spariti contanti e assegni

Del caso si stanno occupando i carabinieri della compagnia di Treviso, che hanno avviato le indagini partendo dall’analisi delle telecamere disseminate nella zona dove sorge l’azienda ed i tabulati telefonici della gente presente in via Martin Luther King la notte del colpo. A mettere a segno il furto è stata sicuramente una banda di professionisti. Non è escluso che si tratti di ladri dell’Est Europa, i più specializzati nei raid nelle ditte della Marca.

I malviventi hanno agito nell’oscurità della notte, lontano dagli occhi indiscreti di scomodi testimoni. Hanno scavalcato la recinzione e sono poi entrati negli uffici dell’azienda dopo aver scassinato gli infissi. Una volta all’interno, i ladri hanno passato in rassegna i vari uffici, scassinando porte e cassetti. Il bottino, alla fine, è stato quantificato in 5.000 euro in contanti ed assegni. A scoprire il furto sono stati gli stessi responsabili dell’azienda, all’indomani del furto. Appena hanno visto le porte scassinate degli uffici e all’interno il disordine provocato dai ladri a caccia di denaro, hanno subito capito cos’era successo ed hanno lanciato l’allarme alla centrale operativa del 112.

Sul posto è arrivata una pattuglia dei carabinieri della stazione di Casale che hanno effettuato rilievi e ascoltato la testimonianza del titolare dell’azienda di distribuzione nel settore alimentare.

I militari dell’Arma della compagnia di Treviso, coordinati dal tenente Andrea Caminiti, si sono subito messi all’opera per tentare di dare un nome ed un volto agli autori del colpo. Al vaglio degli investigatori le telecamere delle aziende della zona e i tabulati dei cellulari agganciati dall’antenna più vicina.