Aperto l’Arsenale: a Roncade centro commerciale con 50 negozi e 1.700 posti auto

RONCADE. Un nuovo centro commerciale apre i battenti lungo la Treviso-Mare: da oggi è aperto al pubblico l’Arsenale Contemporary Shopping di Roncade. Dopo un’attesa durata oltre 12 anni, fatta di battaglie legali e polemiche, il gruppo Basso ha tagliato ieri sera il nastro del suo “mall”, il primo in terra trevigiana.
Il taglio del nastro . Ieri si sono svolti la presentazione alla stampa e il taglio del nastro per gli addetti ai lavori. E da oggi le porte sono aperte anche per i clienti, che potranno varcare gli ingressi verdi della struttura dalle 9 alle 20.30. Archiviato definitivamente il capitolo della tortuosa genesi imprenditoriale, costata complessivamente qualcosa come 65 milioni di euro di investimento, la struttura è ora pronta ad accogliere i consumatori con un posizionamento merceologico molto ampio. «Oggi per noi è un giorno di festa e il nostro sguardo è rivolto al futuro» commenta Simone Dal Sie di Lefim (Gruppo Basso) ringraziando il personale e in particolare la famiglia del patron Mario Basso.
«Noi vogliamo assistere ancora a nuove aperture», ha detto il sindaco di Roncade, Pieranna Zottarelli, «perché il commercio anche di questo tipo porta con sé altro: si inserisce nel tessuto sociale del paese, ed è un vero traino per il turismo, che valorizza, quindi, tutto il nostro territorio comunale e non solo». Gli auspici sembrano buoni.

L’area, i negozi, l’offerta. L’Arsenale Contemporary Shopping è una struttura a ferro di cavallo con 25 mila metri quadrati di superficie coperta, 17 mila metri quadrati di superficie commerciale utile (negozi, laboratori e magazzini, esclusi gli spazi comuni) e un totale di 50 negozi, alcuni ancora in corso di allestimento. La parte del leone è per Aldi, colosso tedesco del discount in avanzata nel Nord-Italia, che gestirà l’ipermercato presente all’ingresso sud del centro commerciale. Gli altri marchi, rimanendo nella top ten delle superfici occupate, abbracciano il settore abbigliamento (Terranova, Globo, più Cisalfa e 3ND di prossima apertura), i beni per la casa (Casa Tua, Satur e Sirene Blu con Tedi prossima apertura) e gli articoli per animali domestici (Arcaplanet).
i servizi. Grande spazio anche ai servizi (lavasecco, telefonia, parrucchieri, dentista, ottico, cosmesi), alla ristorazione e ai beni per la persona (dall’erboristeria alla gioielleria). C’è anche un info point dedicato all’amministrazione comunale di Roncade. Se la proprietà degli immobili parla trevigiano (il gruppo Basso, attraverso il suo marchio di real estate Lefim), la commercializzazione degli spazi e la gestione della struttura è in capo alla multinazionale Cushman & Wakefield: 6,9 miliardi di dollari di fatturato e 315 milioni di metri quadri gestiti in tutto il mondo. L’indotto di questo progetto commerciale è notevole: 100 sono le aziende che hanno lavorato al cantiere, 150 quelle coinvolte a regime nella prestazione di servizi, diverse centinaia i nuovi occupati.
i posti auto sono 1.700. Il regista Roberto Marchetti di Cushman & Wakefield spiega così la strategia commerciale: «un mix commerciale distintivo, calato sulle reali esigenze del bacino d'utenza, e pensato per una clientela giovane e familiare».
Chi occuperà i 1700 posti auto del parcheggio della struttura? Sono circa 185 mila i residenti nei 20 minuti di percorrenza (214.000 se si considera anche l’autostrada). Ad accompagnare l’apertura anche numerosi eventi: per tutto il fine settimana volo vincolato in mongolfiera, per guardare tutto dall’alto e godersi il panorama.
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