Anziano muore asfissiato nel rogo della sua casa a Colle Umberto

Brucia la termocoperta, vittima Urbano Poletto, 93 anni. Figli intossicati nei soccorsi
Ferrazza Colle umbero incendio
Ferrazza Colle umbero incendio

COLLE UMBERTO. Tragedia ieri sera a Colle Umberto. Un incendio è divampato, forse da un corto circuito scatenato da una termocoperta, all'interno di un'abitazione di via San Rocco. Un anziano di 93 anni - Urbano Poletto - è morto asfissiato e carbonizzato mentre i figli cercavano di salvarlo. La vittima, pensionato, era un camionista molto conosciuto in paese.

Le cause precise sono ancora all’esame dei vigili del fuoco: probabilmente è stato un malfunzionamento della termocoperta a causare un corto circuito e a scatenare le fiamme che in pochi minuti hanno avvolto tutta la stanza al piano terreno dove si trovava l’anziano. Inutili i disperati soccorsi portati dai figli, che vivono dall’altra parte della strada e che hanno notato uscire del fumo dall’abitazione del padre. Proprio nel tentativo di trascinare fuori il padre dal caseggiato, due dei tre figli intervenuti sono rimasti intossicati e hanno dovuto essere portati all’ospedale di Conegliano. Sul posto i vigili del fuoco di Conegliano e Vittorio Veneto, il personale del Suem e i carabinieri per le indagini di rito. Avvisato anche il magistrato di turno.

L’allarme è scattato poco dopo le 19.30, quando al 115 è arrivata una concitata telefonata di una vicina di casa per del fumo che usciva da una finestra del caseggiato in via San Rocco, a San Martino di Colle Umberto. Mentre i vigili del fuoco arrivavano i tre figli – Roberto, Adalgisa ed Ezio, che vivono tutti nei pressi – sono corsi per salvare il padre avvolto dalle fiamme. Un tentativo disperato e purtroppo inutile perché il fuoco aveva avvolto tutta la stanza e reso impraticabile l’accesso. Pochi minuti dopo sono arrivati anche i pompieri che si sono resi conto immediatamente della situazione: le fiamme stavano devastando l’interno dell’abitazione, dove si trovava l’anziano, probabilmente già privo di vita. Spento il fuoco in pochi attimi, ai vigili del fuoco è parso chiaro che per l’anziano non c’era più niente da fare. E’ morto soffocato dal fumo, ma sul corpo aveva riportato anche gravi ustioni.

Sotto shock i figli: Adalgisa ed Ezio sono stati portati al pronto soccorso dell’ospedale di Conegliano per intossicazione, e dimessi in tarda serata. Il figlio più grande, Roberto, ha coordinato i soccorsi sul posto, non dandosi pace per la tragedia. Una volta messo in sicurezza il locale, la salma è stata portata all’obitorio, tra lo sgomento di tutti i vicini di casa che conoscevano bene quell’anziano.

Urbano Poletto era persona molto conosciuta. Dopo aver fatto il camionista per tutta una vita si era ritirato in pensione. Anche i suoi figli sono conosciuti: Ezio è direttore sportivo della squadra di calcio di San Martino, con il fratello Roberto è titolare della rivendita di macchine Autosport di via Verdi a Colle Umberto. L’altra figlia, Adalgisa, fa l’insegnante.



 

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