Antonietta Pastore presidente dell’Ateneo

Antonietta Pastore Stocchi è la prima donna presidente nella lunga storia dell’Ateneo di Treviso, società scientifico letteraria, fondata da Napoleone nel 1810, e riconosciuta dal Consiglio di Stato nel 1985, promotrice di incontri culturali nella sede di San Nicolò all’interno del seminario vescovile. La notizia è arrivata a seguito della pubblicazione degli esiti dell’assemblea soci per l’elezione del nuovo consiglio di presidenza per il 2020/2023. Tra le nuove entrate c’è lo storico e insegnante di Montebelluna Lucio De Bortoli che farà parte dell’elenco dei “soci corrispondenti” assieme a Maurizio Baldin, Antonio Bruno, Matteo Toffolo e Daniele Pavan. Sono eletti a soci ordinari Massimo Della Giustina e Sergio Tazzer, e a socio onorario Bruno De Donà. Con Pastore Stocchi siederanno nel consiglio di presidenza: Riccardo Mazzariol, nuovo vice presidente, Ferdy Hermes Barbon, con il ruolo di segretario, Claudio Ricchiuto, vice segretario, Giannantonio Zanata Santi, tesoriere, e i consiglieri Massimo Della Giustina, Paolo Matteazzi, Giovanni Roman e ancora Sergio Tazzer. Ciascuno dei soci rappresenta diverse anime della cultura umanistica e letteraria ma anche della società civile.

La neo presidente Pastore Stocchi è ordinaria di materie letterarie al liceo “Duca degli Abruzzi” di Treviso, vice preside e collaboratrice al rinnovamento dei percorsi culturali di diversi istituti. Conta una collaborazione con l’Irecoop di Padova per i corsi post-diploma e ha ricevuto nel 1999 il riconoscimento “Riflettore donna” dal Comune di Treviso. —

Elena Grassi

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