All’asta le sculture antiche

SUSEGANA. Oltre 250 pezzi d'antiquariato, del valore centinaia di migliaia di euro, andranno all'asta a seguito del fallimento della Ceotto Srl. Saranno smantellati i beni della storica villa Donà...

SUSEGANA. Oltre 250 pezzi d'antiquariato, del valore centinaia di migliaia di euro, andranno all'asta a seguito del fallimento della Ceotto Srl. Saranno smantellati i beni della storica villa Donà dalla rose, la proprietà nobiliare a Mareno, dove è sepolto l'unico doge fuori Venezia. Il bene più prezioso, secondo l'inventario effettuato dalla ditta Antichità Brunello a cui il curatore fallimentare ha affidato l'incarico, è proprio una scultura del doge Donà Dalle Rose. La statua risale al 1500, attribuita all'artista Jacopo Sansovino, che realizzò la villa. Andrà all'asta per 20mila euro. Vi sono poi dipinti, incisioni, mobili e molti altri oggetti antichi, in totale 264. Vi sono perfino un pozzo del XVI secolo del valore di 9 mila euro e un altare in pietra, della cappella in cui fu sepolto il doge Francesco Donà Dalla Rose. La Ceotto Srl di Susegana era stata dichiarata fallita lo scorso aprile. La ditta d'escavazione fu fondata nel 1954. Nell'ottobre del 2012 il cavatore Vittorio Ceotto si suicidò a seguito della crisi e da lì derivò il tracollo della Old Beton e della consorella Ceotto Srl. L'imprenditore pochi anni prima aveva acquistato villa Donà Dalle Rose.(di.b.)

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