Al Sile-Piave l’hacker è arrivato dall’Est Europa

TREVISO. Sarebbe arrivato dall'Est Europa l'attacco da parte di un hacker che mercoledì ha paralizzato la rete informatica di Sile Piave, società con sede a Roncade che gestisce il servizio idrico e la fognatura nei Comuni della Bassa Trevigiana e dell'Alto Veneziano. Questo il risultato dei primi accertamenti sull'intrusione da parte del pirata informatico che nella notte tra martedì e mercoledì è riuscito a violare ogni sistema di protezione informatico, andando ad insinuarsi nel server di Sile Piave e criptando parte dei dati archiviati. Ad accorgersi dell'hackeraggio andato a buon fine sono stati, mercoledì mattina, gli operatori del comparto commerciale che non riuscivano ad accedere ai file. Sono immediatamente scattate le procedure di recupero dei dati, mentre ieri i tecnici hanno lavorato sulla rete aziendale. I controlli proseguiranno anche oggi e gli sportelli di via Vecellio a Roncade sono rimasti chiusi al pubblico da mercoledì mattina. Riapriranno lunedì. Nei prossimi giorni proseguiranno da parte della polizia postale le indagini per risalire al pirata informatico. L'azienda ha disposto l'aumento delle protezioni informatiche.(ru.b.)