Al 51esimo Stormo di Istrana l'esercitazione interforze della Nato

I decolli degli F4 dell’Aeronautica Militare turca, ma anche l’atterraggio di sei F16 americani provenienti da Aviano. La base del 51esimo Stormo di Istrana ospita in questi giorni - per la prima volta - un’esercitazione interforze coordinata dal Dacc di Poggio Renatico (Ferrara), unico comando Nato capace di rischierarsi, quindi di trasferire radar, sensori e controllori di volo in basi diverse dalla propria.

Il tutto in un momento storico che impone una responsabilità extra alla base di Istrana considerando che - fino a giugno 2024 - ricade solo sulle spalle del 51esimo Stormo la difesa dello spazio aereo del Nord Italia e Slovenia per via dei lavori di rifacimento della pista principale della base di Grosseto. All’esercitazione - per tutta la settimana - partecipano, oltre agli Eurofighter di stanza a Istrana, altri velivoli delle forze armate italiane provenienti da Ghedi, Pratica di Mare e Amendola (fra cui un drone Reaper, capace di viaggiare per oltre 24 ore). “Un orgoglio e un forte senso di responsabilità ospitare l’esercitazione. Ha anche scopo di deterrenza: facciamo capire che sappiamo interagire”, commenta Emanuele Chiadroni, comandante 51esimo Stormo. (testo Mattia Toffoletto, video Enrico Colussi/Fotofilm)

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