Addio Aurelia Agnoletti, fu sarta e staffetta partigiana

NERVESA DELLA BATTAGLIA. È venuta a mancare venerdì la staffetta partigiana Aurelia Agnoletti, vedova Riedi. I funerali della signora si svolgeranno domani, lunedì 16 ottobre, alle 15 nella chiesa di...
NERVESA DELLA BATTAGLIA. È venuta a mancare venerdì la staffetta partigiana Aurelia Agnoletti, vedova Riedi. I funerali della signora si svolgeranno domani, lunedì 16 ottobre, alle 15 nella chiesa di Bavaria.


Aurelia aveva 91 anni e fino al suo ultimo mese di vita ha goduto di buona salute. Dopo essere rimasta vedova viveva in un appartamento a Nervesa dove venerdì si è sentita male ed è spirata durante una visita della figlia Stefania che è molto nota nella zona per il suo lavoro di ostetrica, oltre a essere la moglie di Simone Giovanelli, coordinatore regionale per l’Italia di DAN Europe, impegnato nell’addestramento al primo soccorso della guardia costiera e dei calciatori di serie A.


Aurelia era nativa di Giavera ed era imparentata con i primi gestori della storica trattoria “Agnoletti”. In giovane età si era trasferita con la famiglia nella frazione nervesana di Bavaria. Durante l’ultimo terribile periodo della Seconda guerra mondiale ha partecipato alla Resistenza come staffetta partigiana in favore di un gruppo di combattenti che aveva il proprio comando a Caerano. Nel 1948 si è sposata con Danilo Riedi, partigiano, insegnante di lettere e preside di scuola media oltre che per molti anni consigliere comunale a Nervesa per il Partito socialista italiano. Dal matrimonio oltre a Stefania sono nate altre due figlie, Gianna e Lucy. La signora si è sempre dedicata alla famiglia, ma in giovane età ha anche lavorato in casa come sarta e ha aiutato nel bar della famiglia. Dopo la morte del marito - avvenuta nei primi anni di questo millennio - si era impegnata alla promozione al premio alla sua memoria: un concorso riservato agli allievi delle scuole del territorio. Chi l’ha conosciuta la ricorda come una persona buona e disponibile verso tutti.


Gino Zangrando


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